Traforo, l'autostrada sblocca i 52 milioni
La Gazzetta Ufficiale pubblica la delibera del Cipe
Verona, 4 novembre 2011 - Un altro passo avanti verso la realizzazione del traforo delle Torricelle e del Passante nord. Sono state infatti pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le delibere del Cipe numero 94 del 2010 e numero 14 del 2011 per la concessione di esercizio alla società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova che, nel proprio piano finanziario, prevede il contributo di oltre 53 milioni di euro che verranno utilizzati per la realizzazione dell'opera viabilistica. A renderlo noto è l'assessore alla mobilità Enrico Corsi, che sottolinea come «questo passaggio renda certi i 53 milioni di euro a fondo perduto che sono stati previsti nel piano finanziario della Società autostrada. Al di là dei tempi tecnici e burocratici», aggiunge l'assessore, «che prevedono la sottoscrizione delle convenzioni tra Autostrada e Anas prima e tra Comune e Autostrada poi, adesso non esiste più alcun ostacolo alla disponibilità di questo finanziamento che contribuirà a migliorare ulteriormente l'importante opera infrastrutturale». Secondo Corsi «la certezza del finanziamento arriva nel momento migliore anche dal punto di vista dell'iter burocratico poiché, sottolinea, «le lettere di invito alla gara europea che stanno per essere inviate saranno integrate con la disponibilità di queste risorse, ulteriore elemento per la sostenibilità economica dell'opera». Le migliorie finanziate con i 53 milioni della Serenissima saranno la realizzazione di una bretellina fino a nord di Parona per servire anche chi viene dalla Valpolicella. il completamento della pista ciclabile che ora va da Bussolengo a Chievo, la costruzione immediata della rampa di immissione al tunnel in via Valpantena. E poi tariffe ridotte a chi percorrerà spesso la strada, a chi vi abita vicino o userà il parcheggio scambiatore del Sa- val, utilizzando poi l'autobus o il futuro filobus. I termini perla partecipazione al bando di gara in project financing per la progettazione, la realizzazione e la gestione del Traforo e del completamento dell'anello circonvallatorio a nord (una strada a pagamento di 13 chilometri di cui quasi tre in galleria coperta da Poiano ad Avesa, in galleria artificiale da li a Ca' di Cozzi e quindi una superstrada fino a Verona nord) erano scaduti lo scorso 28 settembre. Sono state quattro le offerte pervenute. Il costo ufficiale è di 445 milioni di euro. E quindi cominciata l'ultima fase che porterà alla scelta definitiva del soggetto che realizzerà la faraonica impresa e che gestirà l'infrastruttura per quasi mezzo secolo. Una commissione interna del Comune verificherà i requisiti dei partecipanti. Gli ammessi avranno poi 90 giorni per presentare proposte migliorative rispetto al progetto del promotore, Technital-Girpa e Verona infrastrutture. I cantieri, assicura Corsi, si apriranno entro l'inizio del 2013.
(Fonte: L’Arena)