Trasporti: accordo contro l'abusivismo delle merci
In luglio, con la manovra del Governo, si introduce il pedaggio per le tratte autostradali gestite da Anas. Le entrate derivanti dal provvedimento andranno a riduzione di quanto dovuto annualmente dallo Stato ad Anas a titolo di corrispettivo di servizio per la gestione e la manutenzione della rete stradale nazionale. Le entrate derivanti dal provvedimento andranno a riduzione di quanto dovuto annualmente dallo Stato ad Anas a titolo di corrispettivo di servizio per la gestione e la manutenzione della rete stradale nazionale. L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di distribuire un dividendo di 5 milioni di euro all’Azionista, ovvero al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A settembre Anas pubblica un bando di gara ufficiale per la fornitura e la messa in opera di un sistema di pedaggio senza barriere sulle autostrade e i raccordi autostradali in gestione diretta.
La manovra prevede anche un incremento generalizzato delle tariffe di pedaggio dell’intero sistema concessionario in favore di Anas, le cui entrate dal 1° luglio copriranno interamente quanto dovuto dallo Stato alla Società a titolo di corrispettivo di servizio per la gestione e la manutenzione della rete stradale nazionale, mettendo così l’Azienda seriamente e concretamente in viaggio verso la fuoriuscita dal perimetro della Pubblica Amministrazione.