Trasporti: Gelpi "Rimodulare fiscalità auto contro consumi ed emissioni"
Roma, 29 novembre 2010 - "Il sistemi di trasporto devono svilupparsi nel rispetto dell'ambiente e della sicurezza, con costi accessibili per imprese e cittadini. Una politica della mobilita' sostenibile e moderna richiede pertanto un approccio integrato che consideri tutte le modalita' di trasporto, i carburanti, i veicoli, le applicazioni telematiche, la gestione della domanda e la sensibilizzazione e informazione dei consumatori". Lo ha detto il presidente dell'Aci, Enrico Gelpi, nel corso del convegno celebrativo dei 30 anni della rivista "Energia". "Il trasporto stradale - ha sottolineato - e' uno dei comparti su cui si e' maggiormente concentrata l'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni. Occorre sfatare il luogo comune che l'uso dell'auto sia la causa di tutti i mali, cosi' come ritenuto frequentemente dagli amministratori locali. Rappresenta piuttosto l'effetto di una inefficace politica della mobilita' che non ha saputo rispondere in modo adeguato alla crescente domanda. In tale ottica, rimane ancora critica la situazione del trasporto pubblico locale, sia per le mancate liberalizzazioni, sia per l'incertezza normativa, sia per le inadeguate risorse finanziarie". Secondo Gelpi "la fiscalita' puo' essere usata come leva per facilitare l'introduzione di tecnologie che consentono di ridurre i consumi di carburante e le emissioni inquinanti degli autoveicoli, differenziando gli oneri sulla base dell'efficienza energetica e del livello di emissioni. E' inoltre matura una riforma dei tributi che gravano sui veicoli, rimodulati secondo i principi chi usa paga e chi inquina paga. Si realizzerebbe cosi' un sistema piu' equo, con il bollo auto che torna ad essere una tassa di circolazione da pagare per i chilometri percorsi".