Ue: Ferrovie, verso una biglietteria unica
Si al regolamento che punta a standardizzare le procedure su tariffe e orari
Milano, 23 maggio 2011 - La Commissione europea ha adottato un nuovo regolamento per facilitare la creazione di un sistema unico europeo di biglietteria e programmazione dei viaggi, avviando una standardizzazione dei dati dei passeggeri sulle tariffe e sugli orari. Questo significa che le prenotazioni e le informazioni sui biglietti saranno assimilabili in tutti i Paesi e saranno uguali per tutti i vettori nel territorio comunitario. In questo modo prenotare un biglietto ferroviario dall'Italia alla Francia richiederà lo stesso tempo che oggi serve per prenotare un biglietto aereo. La Commissione nel 2012, per favorire la diffusione di questo processo, porterà avanti una seconda fase, che vedrà il suo culmine nel varo di una regolamentazione complementare, che richiederà agli operatori ferroviari di allineare le rispettive piattaforme informatiche; in questo modo i dati potranno essere, in pratica, trasferiti in tempo reale da un operatore all'altro, senza ritardi di elaborazione. Queste misure porteranno, tra le altre cose, nuove opportunità di mercato per le imprese di software che potranno lavorare a una nuova generazione di sistemi di biglietteria. Il responsabile dei Trasporti e vicepresidente della Commissione europea, Siim Kallas, ha spiegato in questo modo la novità: «Se vogliamo seriamente portare passeggeri alla ferrovia e, in particolare, far competere il ferro con il trasporto aereo nelle medie distanze, allora dobbiamo offrire ai passeggeri un sistema di pianificazione dei viaggi e di biglietteria che non impatti sull'organizzazione, in modo simile a quanto oggi avviene per gli aerei». Il risultato finale al quale mira il commissario è un perfetto allineamento tra voli e treni. «Vogliamo che in futuro prenotare un biglietto ferroviario da Barcellona a Bruxelles o da Berlino a Bratislava sia facile come oggi è semplice prenotare la tratta corrispondente per via aerea». I passaggi di questo processo, nella programmazione di Kallas, saranno vari. «Rendere disponibile un sistema di orari e tariffe comune è un primo passo significativo, ma è solo il primo passo di una successiva spinta per creare un sistema di biglietteria comune a tutti i Paesi dell'Unione europea». La situazione attuale è nata sulla base di sistemi ferroviari evolutisi con un focus regionale e nazionale. Questa evoluzione si manifesta in una serie di software di prenotazione completamente differente da paese a paese, basati su meccanismi di elaborazione dei dati assai divergenti e non intercambiabili in moltissime parti. Il risultato concreto di questa situazione così frammentata, per i passeggeri, è che ci sono pochissime possibilità di prenotare biglietti oltre confine (con la sola eccezione. di un piccolo numero di linee internazionali dirette da un paese all'altro). Uno stato di cose diametralmente opposto a quello che si osserva nelle modalità in competizione con il ferro. Nel caso degli aerei, infatti; il mercato si è evoluto servendo soprattutto- tratte transnazionali e, per questo., i sistemi di pianificazione dei viaggi e di prenotazione dei biglietti sono standardizzai e disponibili su una base europea (basati principalmente sul'l'uso del sistema di prenotazione centralizzato noto come Amadeus) . La nuova regolamentazione appena adottata, dal nome «Applicazioni telematiche per i servizi passeggeri», costringerà i paesi membri a standardizzare i dati relativi agli orari delle tratte e alle tariffe. Questi due sono i dati fondamentali che si utilizzano al momento della prenotazione e consentono di sapere: su che tipo di treno si viaggia, quando il treno si ferma, dove ferma, che tipo di posti sono disponibili (ad esempio di prima o di seconda classe), quanti posti non prenotati sono disponibili, qual è la struttura della tariffa e così via. Inoltre, il regolamento richiede agli operatori di rendere tutti questi dati pubblici e di rendere i numeri sulle tariffe disponibili anche ai rispettivi competitor. La normativa complementare attesa per il 2012, invece, si occuperà di guidare tutte le compagnie ferroviarie e le società di biglietteria al pieno adattamento dei rispettivi sistemi informatici: in questo modo tutti saranno allineati ai medesimi standard europei e i dati potranno essere scambiati e usati da tutti gli operatori nei diversi paesi d'Europa. In questa fase sarà promossa anche una serie di programmi di incentivazione per le aziende che si occupano di software, per consentirgli di portare sul mercato nuovi prodotti che presentino le caratteristiche richieste da Bruxelles. Tutti questi temi verranno discussi dagli operatori in una conferenza sui trasporti intelligenti in Europa che si terrà a Lione il prossimo 6 giugno. Nel corso dell'incontro Kallas darà ulteriori dettagli.