UE, realizzare nuove infrastrutture nel mediterraneo
Bruxelles, 7 settembre 2011 - La Commissione europea ritiene la regione mediterranea sempre piu' cruciale nella fornitura di energia all'Europa e punta a realizzare nuove infrastrutture nell'area. "L'importanza della regione mediterranea per le forniture energetiche europee sta crescendo sia per quanto riguarda gli idrocarburi sia in relazione alle energie rinnovabili," si legge in un documento pubblicato oggi dalla Commissione Ue che traccia le linee guida della politica estera energetica dell'Ue. "L'Unione europea dovrebbe quindi impegnarsi di piu' nella promozione di infrastrutture energetiche nella regione", continua il documento. Tra le misure concrete proposte, la Commissione punta a lanciare impianti pilota per l'energia solare nel Sud del Mediterraneo entro il 2012. Quanto ai singoli paesi della regione, Bruxelles offre alla Libia del post-Gheddafi una cooperazione nel settore energetico che include energie rinnovabili, elettricita', gestione del mercato energetico e supporto ll'integrazione della Libia nei fori di cooperazione regionali e tra Ue e Mediterraneo. La commissione si impegna inoltre "ad appoggiare gli sforzi delle aziende europee per aiutare la Libia a ristabilire il suo potenziale per l'esportazione di gas e petrolio", si legge nel documento. Infine Bruxelles rinnova il suo pieno impegno ad avviare una cooperazione piu' ampia con l'Algeria.