Un nuovo ponte sull'Arno
Sarà costruito tra Fibbiana e Limite, via libera al progetto
Empoli, 25 febbraio 2011 - Un nuovo ponte sull'Arno e una strada di collegamento tra la Provinciale 106 nel Comune di Capraia e Limite e la Statale 67 nel Comune di Empoli, che attraverserà l'abitato di Fibbiana, nel Comune di Montelupo. Un progetto da 12 milioni di euro che ha gli obiettivi di incentivare la crescita della cintura dell'Empolese e la riqualificazione dell'intero sistema viario. Ma per veder sorgere il nuovo ponte, in posizione baricentrica rispetto a quelli esistenti di Empoli e Montelupo, bisognerà attendere almeno cinque anni. Ieri mattina a Palazzo Medici Riccardi, la vicepresidente della Provincia Laura Cantini, insieme ai sindaci Rossana Mori (Montelupo) ed Enrico Sostegni (Capraia e Limite) e all'ingegnere Maria Teresa Carosella (dirigente della Provincia), ha presentato il progetto preliminare, che nei prossimi giorni sarà approvato in sede di giunta. «Nel frattempo - spiega Cantini - abbiamo stanziato 400mila euro per il progetto definitivo, che sarà pronto entro la fine dell'anno o al massimo nei primi mesi del 2012». Sarà redatto - senza passare da un ulteriore gara - dal team di progettisti che ha vinto il concorso di idee sul nuovo ponte indetto dalla Provincia. La Cantini è chiara: «Niente previsioni». Troppo rischioso vista la portata dell'opera. Che però, nella migliore delle ipotesi, non diventerà realtà prima di cinque anni: «Sarebbe un bel risultato aprire il cantiere sul finire di questa legislatura o all'inizio della prossima». Poi ci vorranno almeno due anni di lavoro. Risultato: appuntamento al 2016. Ma mentre i professionisti porteranno avanti il lavoro strettamente tecnico, gli amministratori avranno il compito più arduo: trovare i 12 milioni di euro necessari per finanziare l'opera: «Noi della Provincia, insieme ai comuni direttamente interessati dall'intervento e al Circondario ci muoveremo a tutti i livelli, con la consapevolezza di avere in mano un progetto di qualità su un'opera fondamentale per il futuro di questo territorio. Questi enti sono disposti a fare sforzi importanti, come dimostra lo stanziamento di 400mila euro per il progetto, che di questi tempi non è poca cosa. Ci metteremo la fetta più importante, ma avremo bisogno del supporto anche degli altri - Regione e Anas in testa - per mettere insieme una cifra così importante». La nuova strada alleggerirà i flussi di traffico, a vantaggio di Montelupo e non solo, portando benefici a tutta la zona dell'Empolese: «Si tratta - sottolinea il vicepresidente della Provincia - di un intervento necessario a seguito del forte sviluppo residenziale e produttivo del territorio e rappresenterà un collegamento diretto tra la Fi-Pi-Li e tutti i territori posti sulla riva destra dell'Arno, con il decongestionamento del ponte tra Empoli e Sovigliana», oggi passaggio obbligato per chi dalla superstrada vuole raggiungere per esempio le zone industriali di Capraia e di Limite. II nuovo percorso viario, della lunghezza complessiva di 1,8 km, avrà le caratteristiche di una strada extraurbana secondaria ad una singola corsia di marcia per direzione (di 3,75 metri, più una banchina di 1,50 metri). Una parte di questo tracciato stradale andrà a costituire l'argine della cassa di espansione. All'incontro con la stampa erano presenti anche i progettisti che hanno vinto il concorso di idee, che hanno firmato il progetto preliminare e dovranno realizzare quello definitivo: ing. Raffaello Bartelletti, ing. Claudia Marchetti, arch. Albertino Linciano, geom. Massimiliano Chiappi, geom. Antonio Benvenuti, geom. Cristian Notali, arch. Alessandro Melis, arch. Ilaria Fruzzetti, perito edile Filippo Mariani, arch. Nico Panizzi, arch. Gianni Bellucci, arch. Giacomo Benvenuti, arch. Massimiliano Settimelli.
(Fonte: Il Tirreno)
(Fonte: Il Tirreno)