USA: Obama, svolta verde per competitività, lavoro
Le priorità indicate dal Presidente degli Stati Uniti
New York, 26 gennaio 2011 - Gli Stati Uniti devono mantenere la propria leadership in un mondo in rapido cambiamento così che l'economia resti competitiva. Il presidente Barack Obama delinea, nel discorso sullo Stato dell'Unione, la strada da seguire, fatta di innovazione, educazione, energia verde ma anche di lotta al deficit, che va ridotto tagliando le spese non necessarie e investendo nei punti di forza dell'America. Ecco di seguito le priorità indicate da Obama.
Innovazione: Obama punta a portare la quota degli investimenti in ricerca e sviluppo al livello più alto rispetto al pil da quando Kennedy era presidente. Per incentivare l'innovazione, Obama propone che l'80% dell'elettricità venga da fonti energetiche pulite entro il 2035 e preme per assicurare che gli Stati Uniti siano il primo paese con 1 milione di veicoli elettrici sulle strade entro il 2015. Obama chiede al Congresso di eliminare i sussidi alle compagnie petrolifere. ''Invece di aiutare l'energia di ieri, investiamo in quella del domani'' afferma Obama sottolineando ''siamo il paese che ha messo le automobili sulle strade e i computer negli uffici, il paese di Edison e dei fratelli Wright, di Google e Facebook. In America l'innovazione non cambia le nostre vita, è il modo in cui viviamo''.
Istruzione: Obama chiede al Congresso di ridefinire il ruolo del governo federale nell'istruzione e chiede che venga reso permanente American Opportunity Tax Credit, dal valore di circa 10.000 dollari per 4 anni di college.
Infrastrutture: Il presidente preme affinché siano fatti nuovi sforzi per le infrastrutture ferroviare, con i treni veloci, le strade e le comunicazioni, con una copertura internet wireless pari al 98% della popolazione. Il presidente fissa l'obiettivo di consentire all'80% degli americani di poter accedere ai treni ad alta velocità nei prossimi 25 anni.
Riforme: Obama sta lavorando per riformare il governo e renderlo più agile e veloce per le sfide del 21mo secolo. Il presidente ha già chiesto di rivedere la normativa federale, di unire, consolidare e riorganizzare le agenzie federali. E per assicurare che gli Stati Uniti restino il posto migliore per investire, Obama chiede una riforma del codice fiscale per le imprese, per le quali le tasse devono essere abbassate, il primo calo in 25 anni. Obama chiede anche l'eliminazione degli sgravi fiscali ai più ricchi quando gli sgravi scadranno.
Responsabilità: Il Congresso deve lavorare insieme per ridurre il deficit. Un obiettivo raggiungibile congelando per i prossimi 5 anni le spese non legate alla sicurezza. I risparmi - spiega Obama - saranno utilizzati per effettuare gli investimenti di cui gli Stati Uniti hanno bisogno. Il congelamento delle spese si tradurrà in un calo del deficit di 400 miliardi di dollari in 10 anni. Fra le responsabilità c'è anche quella di riportare gli americani al lavoro: raggiungere
l'obiettivo di duplicare le esportazioni entro il 2014 è essenziale per creare occupazione. E lo sono anche gli accordi commerciali di libero scambio, come quello con la Corea del Sud.
Innovazione: Obama punta a portare la quota degli investimenti in ricerca e sviluppo al livello più alto rispetto al pil da quando Kennedy era presidente. Per incentivare l'innovazione, Obama propone che l'80% dell'elettricità venga da fonti energetiche pulite entro il 2035 e preme per assicurare che gli Stati Uniti siano il primo paese con 1 milione di veicoli elettrici sulle strade entro il 2015. Obama chiede al Congresso di eliminare i sussidi alle compagnie petrolifere. ''Invece di aiutare l'energia di ieri, investiamo in quella del domani'' afferma Obama sottolineando ''siamo il paese che ha messo le automobili sulle strade e i computer negli uffici, il paese di Edison e dei fratelli Wright, di Google e Facebook. In America l'innovazione non cambia le nostre vita, è il modo in cui viviamo''.
Istruzione: Obama chiede al Congresso di ridefinire il ruolo del governo federale nell'istruzione e chiede che venga reso permanente American Opportunity Tax Credit, dal valore di circa 10.000 dollari per 4 anni di college.
Infrastrutture: Il presidente preme affinché siano fatti nuovi sforzi per le infrastrutture ferroviare, con i treni veloci, le strade e le comunicazioni, con una copertura internet wireless pari al 98% della popolazione. Il presidente fissa l'obiettivo di consentire all'80% degli americani di poter accedere ai treni ad alta velocità nei prossimi 25 anni.
Riforme: Obama sta lavorando per riformare il governo e renderlo più agile e veloce per le sfide del 21mo secolo. Il presidente ha già chiesto di rivedere la normativa federale, di unire, consolidare e riorganizzare le agenzie federali. E per assicurare che gli Stati Uniti restino il posto migliore per investire, Obama chiede una riforma del codice fiscale per le imprese, per le quali le tasse devono essere abbassate, il primo calo in 25 anni. Obama chiede anche l'eliminazione degli sgravi fiscali ai più ricchi quando gli sgravi scadranno.
Responsabilità: Il Congresso deve lavorare insieme per ridurre il deficit. Un obiettivo raggiungibile congelando per i prossimi 5 anni le spese non legate alla sicurezza. I risparmi - spiega Obama - saranno utilizzati per effettuare gli investimenti di cui gli Stati Uniti hanno bisogno. Il congelamento delle spese si tradurrà in un calo del deficit di 400 miliardi di dollari in 10 anni. Fra le responsabilità c'è anche quella di riportare gli americani al lavoro: raggiungere
l'obiettivo di duplicare le esportazioni entro il 2014 è essenziale per creare occupazione. E lo sono anche gli accordi commerciali di libero scambio, come quello con la Corea del Sud.