Appalti solo alle aziende pulite per l'Expo 2015 di Milano
Il ministro Maroni: "Una rivoluzione nel sistema degli appalti pubblici"
Roma, 15 gennaio 2015 – Passi avanti nella lotta alla criminalità organizzata. Nella giornata di ieri, presso la Prefettura di Milano, il ministro dell’Interno Maroni, il sindaco Moratti, il prefetto Lombardi e il capo della polizia Manganelli, hanno infatti presentato il Comitato per l’Alta vigilanza delle grandi opere.
La nuova struttura ha il compito di monitorare affinché tutte le opere di Expo 2015 vengano eseguite senza infiltrazioni mafiose. Inoltre, si occuperà di creare una white list delle aziende pulite, e anche di tracciare i flussi finanziari per evitare che entrino in azione gli schemi che fanno ricorso ai prestanome.
Il Comitato farà riferimento al prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, e sarà coordinato operativamente dal procuratore di Varese Maurizio Grigo.
“Da Milano partirà la rivoluzione nella gestione degli appalti pubblici – ha affermato Il ministro dell’Interno Maroni –. Realizzeremo una white list, un elenco di soggetti da vagliare la cui affidabilità sarà garantita, e nello stesso tempo punteremo sulla tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai contratti che verranno firmati”. Il ministro ha sottolineato come il modello elaborato sia analogo a quello già usato dal Governo dopo il sisma in Abruzzo: “Lì ha funzionato e, durante la ricostruzione, sono state escluse aziende che si erano presentate per le gare ma che si è ritenuto non fossero affidabili”. Il capo della polizia, Antonio Manganelli, ha nel sottolineare l’utilità del Comitato ha rimarcato in particolare la necessità di combattere la ’ndrangheta: “Le proiezioni su Milano e la Lombardia ci dicono che se ci fosse una hit parade della criminalità organizzata quella calabrese, sia qualitativamente che quantitativamente, è quella che ci preoccupa di più”.
Soddisfazione da parte del sindaco Letizia Moratti, la quale ha affermato che “dopo il modello Milano sulla sicurezza, viene ora inaugurato un modello Milano anche per la lotta alla criminalità organizzata”. Anche l'amministratore delegato di Expo 2015 SpA, Lucio Stanca, si è detto rassicurato dalla costituzione del nuovo organismo, esprimendo apprezzamento per la decisione del ministro Maroni.
Da sottolineare che il Comitato sarà inoltre affiancato da un Gruppo interforze centrale per l’Expo (Gicex), costituito presso la direzione centrale della polizia criminale e coordinato dall’alto dirigente della Polizia di Stato Giuseppe Cannizzaro, il quale ha combattuto a lungo la criminalità organizzata nella veste di capo del commissariato di Lamezia Terme. A questo secondo organismo saranno affidati compiti investigativi concernenti attività ad alto rischio di infiltrazioni malavitose e sarà composto da polizia, carabinieri e guardia di finanza.
