Autostrade del mare: riunione cluster mediterraneo a Genova

Genova, 28 febbraio 2011 - Prima riunione a Genova del cluster mediterraneo delle autostrade del mare con la partecipazione del coordinatore europeo Luis Valente de Oliveira. La riunione, i cui lavori dureranno due giorni, sarà utile per studiare le sinergie tra i vari progetti che interessano l'area mediterranea (un secondo incontro a Aarhus, in Danimarca, riguarderà l'area del mar Baltico e del mare del Nord) e per approfondire un nuovo partenariato vista la presenza, domani, di alcuni rappresentanti di Nord Africa e Medio Oriente.
''La Liguria - ha detto Raffaella Paita, assessore regionale alle Infrastrutture - e' impegnata nello sviluppo di questi progetti nella speranza che l'interesse dell'Ue possa spingere anche il governo italiano verso queste politiche''.
''Genova ha lanciato una sfida - ha detto il presidente dell'Autorià portuale Luigi Merlo - aggiudicandosi due progetti, uno nostro e uno di Rina, per un valore di oltre 20 milioni di euro su un totale di 85 milioni stanziati in Europa''. Il progetto dell'Autorità portuale riguarda l'unificazione e la messa in rete dei processi informativi, comunicativi e procedurali perché, una volta condivisi, ''si possa realizzare per via telematica il Corridoio 24 ancora prima che sia infrastruttura''.
Il progetto del Rina permetterà di far dialogare con un unica piattaforma tutti i sistemi informativi del collegamento tra navi, porti e interporti. ''Si tratta di mantenere le piattaforme esistenti - ha spiegato l'ad di Rina Ugo Salerno - permettendo loro di dialogare con un risparmio di circa 700 milioni''. Nel corso della riunione e' stato siglato un accordo
tra Autorità Portuale e Rina.
''Abbiamo fatto grandi passi avanti, un anno fa avevamo solo delle idee, oggi abbiamo otto progetti concreti in tutta Europa'': è lo stato dell'arte del progetto delle Autostrade del Mare, nelle parole del coordinatore europeo per le autostrade del mare, il professor Luis Valente De Oliveira, che oggi ha incontrato i rappresentanti degli otto nuovi consorzi del progetto MoS.
''Si tratta - ha detto De Oliveira - di progetti che fanno dialogare tra loro i porti, che danno un contributo alla collaborazione. Un significativo passo avanti nel quale grande rilevanza ha avuto la Regione Liguria''.
Il coordinatore europeo ha, inoltre sottolineato la forte consapevolezza, da parte dei paesi membri, dello sviluppo del trasporto marittimo. ''Ho visitato personalmente tutti gli stati connessi, per conto della commissione - ha spiegato De Oliveira - e c'è una chiara visione dell'importanza di mettere al centro il trasporto marittimo perché rende più economico tutto il sistema trasportistico. E' ovvio che deve essere collegato con gli altri modi di trasporto in maniera efficiente''.
Luis Valente De Oliveira ha inoltre sottolineato il momento di difficoltà dei Paesi della sponda sud del mediterraneo e della possibile collaborazione. ''Ho parlato con i rappresentanti dell'Unione per la Mediterranee - ha concluso il coordinatore - dobbiamo farci carico di capire quali sono le esigenze tecnologiche di sviluppo dei paesi della sponda sud del mediterraneo. Si tratta di paesi importanti, che dobbiamo aiutare. E questo è un obiettivo che la commissione intende perseguire nei prossimi anni''.

(Fonte: Ansa)