Basilicata, studio di fattibilità per la "strada del petrolio"
In un vertice alla Regione Basilicata è stato esaminato il collegamento stradale
Potenza, 13 novembre 2012 - In un vertice alla Regione Basilicata e' stato esaminato lo studio di fattibilita' per il miglioramento di una ''strada del petrolio'' che sara' fortemente interessata dalla concessione per lo sfruttamento del secondo giacimento, quello di Tempa Rossa. Si tratta del collegamento stradale tra Corleto Perticara, Laurenzana e la strada provinciale per Calvello della statale 92.
Con lo studio si intende eliminare l'isolamento tra Corleto e Laurenzana, regolarizzare e ampliare la sede stradale per aumentare la velocita' media di percorrenza, migliorare il comfort di guida e la sicurezza. Il tratto attuale, vecchio di ottant'anni, segue la geometria del versante ed ha caratteristiche non corrispondenti alle classi stradali vigenti.
In alcuni tratti manca del tutto una geometria stradale ottimale e risulta una tortuosita' che rende la guida difficoltosa, poco intuitiva ed eccessivamente faticosa. Per attenuare questi problemi lo studio di fattibilita' individua una serie di soluzioni tecniche che dovranno essere oggetto di valutazione in sede di Conferenza di servizio. Alla riunione convocata dal presidente Vito De Filippo hanno preso parte i Comuni interessati, l'Anas e la direzione generale del Dipartimento regionale alle Infrastrutture.
Con lo studio si intende eliminare l'isolamento tra Corleto e Laurenzana, regolarizzare e ampliare la sede stradale per aumentare la velocita' media di percorrenza, migliorare il comfort di guida e la sicurezza. Il tratto attuale, vecchio di ottant'anni, segue la geometria del versante ed ha caratteristiche non corrispondenti alle classi stradali vigenti.
In alcuni tratti manca del tutto una geometria stradale ottimale e risulta una tortuosita' che rende la guida difficoltosa, poco intuitiva ed eccessivamente faticosa. Per attenuare questi problemi lo studio di fattibilita' individua una serie di soluzioni tecniche che dovranno essere oggetto di valutazione in sede di Conferenza di servizio. Alla riunione convocata dal presidente Vito De Filippo hanno preso parte i Comuni interessati, l'Anas e la direzione generale del Dipartimento regionale alle Infrastrutture.