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Briciole di pane

Calabria, Anas: abbattuti i diaframmi delle gallerie “Pergola” della nuova strada statale 106 “Jonica”

L'intervento rientra nell'ambito della costruzione dell'arteria nel tratto tra Ardore Marina e Gioiosa Jonica

Reggio Calabria, 2 dicembre 2011 - Oggi l’Anas ha abbattuto i diaframmi delle gallerie “Pergola”, in entrambe le carreggiate, sulla strada statale 106 “Jonica” nel tratto compreso tra Ardore Marina e Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria.

Situate nel territorio comunale di Siderno, le gallerie Pergola sono realizzate a doppia canna, una per senso di marcia, per una lunghezza di 500 metri con un bypass pedonale presente a metà della loro estensione.

“Oggi si è compiuto un altro importante passo per la costruzione del nuovo tracciato della statale 106 “Jonica” – ha dichiarato l’Amministratore Unico dell’Anas, Pietro Ciucci – che consentirà di sviluppare un programma di potenziamento e rilancio dell’economia, sia a fini turistici che industriali, delle aree attraversate da questa infrastruttura, oggi penalizzate dalla insufficienza della rete viaria esistente e dunque dalla difficoltà dei collegamenti. In particolare – ha continuato Ciucci – in tempi brevi i Comuni presenti nel tratto compreso tra Ardore e Gioiosa godranno di una veloce via di collegamento alla trasversale 682 “Jonio-Tirreno”, che consentirà lo sviluppo dell’intera area”.

I lavori del Megalotto Ardore Marina-Gioiosa Jonica, il cui avanzamento è pari al 60%, sono eseguiti dal Contraente Generale costituito dall’Associazione Temporanea di Imprese “Astaldi S.p.A. e Ferrari srl”.

Il tratto della strada statale 106 “Jonica” oggetto dell’intervento ha un’estensione pari a circa 17 chilometri, avendo inizio da Ardore Marina, in Contrada Avurgia, e terminando allo svincolo di Marina di Gioiosa Jonica, sulla strada statale 682 “Jonio-Tirreno”, comprendendo altri tre svincoli a livelli sfalsati per Ardore, Gerace e Siderno.

Il progetto prevede la realizzazione di due carreggiate separate da spartitraffico per una larghezza complessiva della piattaforma pari a 23 metri. Per via della caratteristiche orografiche del terreno, il tracciato comprende anche numerose opere d’arte, in particolare 16 gallerie a doppia canna e 9 viadotti a doppia carreggiata.

Sono state inoltre applicate, sin dalla fase di progettazione, le più sofisticate tecniche di mitigazione d'impatto ambientale.

“Sottolineo ancora una volta – ha concluso Ciucci – l’impegno che l’Anas ha profuso e continua a dimostrare nella lotta alla criminalità organizzata, in particolare attraverso la sottoscrizione, con le cinque Prefetture calabresi, di appositi protocolli di intesa e legalità grazie ai quali sono state attivate tutte le necessarie procedure finalizzate alla prevenzione di infiltrazioni mafiose, prevedendo a carico dei concorrenti precisi oneri ed obblighi sia in tema di partecipazione alle gare che in fase di esecuzione delle opere”.