Friuli Venezia Giulia: inaugurato il nuovo casello autostradale di Villesse
Una forma a scafo di nave, quattordici piste e quattro milioni di euro di investimento.

Trieste, 5 marzo 2013 – E' stato inaugurato, sabato scorso, il nuovo casello autostradale di Villesse (vedi foto ARC Montenero), alla presenza di numerose autorità, tra cui il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e commissario per l’emergenza in A4, Renzo Tondo, gli assessori regionali alle Infrastrutture e Mobilità ed al Lavoro, Riccardo Riccardi e Angela Brandi, il presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta, i sindaci di Gorizia e di Villesse, Ettore Romoli e Lucio Cabass ed il presidente di Autovie Venete Emilio Terpin.
Nelle parole del presidente della Regione, Renzo Tondo, l’apertura al traffico del casello rappresenta: “un altro importante obiettivo del processo di internazionalizzazione del Friuli Venezia Giulia: un'altra tappa, di quel percorso che abbiamo definito come la 'legislatura delle infrastrutture', che vogliamo continuare, un tassello di un processo di sviluppo reso possibile da un’autonomia che non è privilegio ma responsabilità ed operatività”
L’assessore regionale alle Infrastrutture ed alla Mobilità, Riccardo Riccardi nel ricordare il cammino nello sviluppo di nuove infrastrutture viarie percorso nell’ultimo quinquennio, fatto di “scelte forti, avviate grazie alla responsabilità degli enti locali del territorio che nel Goriziano hanno trasformato il sistema della viabilità” ha voluto sottolineare come “questa nuova opera apre il Friuli Venezia Giulia ad un'Europa che dobbiamo vivere sino in fondo. Stiamo aprendo la seconda porta dell'Italia verso Est”.
Il presidente di Autovie Venete, Emilio Terpin ha salutato l’evento definendo quella di sabato mattina “una festa del lavoro, delle aziende e di tutte le maestranze, un momento che vuole rappresentare una ventata di ottimismo, un modo di guardare al futuro con speranza”, ha detto rivolgendosi in particolare alle 70 maestranze ed ai 20 tecnici che in diciotto mesi di lavoro hanno reso possibile la realizzazione dell’opera.
Qualche numero sull’infrastruttura inaugurata, del costo di 4 milioni di euro: il casello che nella sua estetica richiama lo scafo di una nave, si compone di 4 piste in entrata e 8 in uscita oltre ai varchi riservati ai trasporti eccezionali e per realizzarlo sono stati necessari 4500 metri cubi di cemento e 350 tonnellate di carpenteria metallica.
Un ulteriore elemento di operatività è rappresentato dalla presenza di una struttura di supporto che ospita anche un ufficio della Polizia Stradale, quotidianamente impegnata nelle attività di presidio della circolazione e di controllo dei flussi lungo una direttrice, quella del valico di confine di Gorizia, di notevole importanza per i volumi di traffico da e per l’Est Europa e per i Balcani.
A4 Venezia–Trieste, Tondo visita il cantiere del Raccordo Villesse-Gorizia