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Briciole di pane

Il nuovo codice della strada: sulle strade tasso alcolico zero

Il testo entra in vigore da oggi: proibito bere a neopatentati, camionisti e taxisti

Roma, 29 luglio 2010 - Zero alcol per i neopatentati, divieto di vendere alcolici negli autogrill dopo le 22, ritiro della patente dopo tre infrazioni gravi. Gia' da domani gli italiani dovranno attenersi alle nuove regole sulla sicurezza stradale che il Senato ha approvato in via definitiva.

Le novità più importanti riguardano l'alcol, la causa numero uno, insieme alla stanchezza e alla distrazione, degli incidenti mortali. E’ stato introdotto il divieto assoluto di bere che riguarda non solo chi ha preso la patente da meno di tre anni, ma anche tutti coloro che lavorano al volante: autisti, tassisti, camionisti. Per costoro è previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza. Per tutti è previsto un aumento delle sanzioni se si è sorpresi a guidare con un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge. La normativa vieta la vendita degli alcolici nei locali pubblici: scatterà alle 3 di notte e durerà fino alle 6 di mattina, con deroghe previste solo a Ferragosto e Capodanno.

Stretta più severa per gli autogrill, dove non potranno essere venduti superalcolici dalle 22. Per i ristoranti è obbligatorio avere un etilometro, da mettere a disposizione dei clienti, per effettuare una prova prima di mettersi al volante. Prevista, per chi abbia avuto la patente ritirata per guida in stato di ebbrezza, la possibilità di guidare per tre ore al giorno per recarsi a lavoro o per assistere un familiare disabile. Ma in questo caso viene prolungato il tempo della sospensione. Stretta anche contro chi usa stupefacenti, con test antidroga per i neopatentati e per i conducenti di professione.

Revoca della patente se si viene «beccati» a guidare sotto l'influsso di sostanze stupefacenti. Aumentano le sanzioni, inoltre, per chi è beccato a parlare al telefonino, non rispettare i pedoni che attraversano passando sulle strisce, invadere le soste riservate ai disabili, guidare sulle corsie preferenziali e non lasciare la strada a polizia e ambulanze. Previsto poi il ritiro a vita della patente a chi abbia commesso per due volte un omicidio colposo causato dal mancato rispetto del codice della strada.

Un'altra mini-stretta riguarda minicar e motorini: decuplicate le sanzioni per chi produce e commercializza minicar che superano i 45 km/h (si rischieranno fino a 4.000 euro di multa) e per le officine che truccano i motocicli (multe fino a 3.119 euro). Sulle minicar sarà obbligatorio l'uso delle cinture. Infine, i limiti di velocità sulle autostrade. Confermata la facoltà per le società autostradali di portare i limiti a 150 km/h nei tratti a tre corsie, a patto che sia presente il tutor. I proventi delle multe per eccesso di velocità rilevati con Autovelox dovranno essere destinati solo alla manutenzione delle strade e dunque alla sicurezza. Multe, infine, a chi non si ferma a prestare soccorso a un cane o a un gatto investito.