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Briciole di pane

Monza-Cinisello, viale Lombardia: ritardo accorciato di sette mesi

Anas, turni notturni per recuperare tempo e impegno a finire entro aprile 2013

Milano, 11 marzo 2011 - Ritardo accorciato di sette mesi, costi aumentati di 10 milioni e progetto del soprasuolo pronto nel giro di qualche settimana.

Il tavolo tecnico sul cantiere di viale Lombardia tenuto ieri mattina al Pirellone assicura un'accelerazione nei lavori dopo l'allungamento dei tempi annunciato l'anno scorso. Una variante che ha fatto lievitare i costi del tunnel da 230 a 280 milioni di euro, ma ai quali oggi si devono aggiungere altri 10 milioni proprio per riuscire a chiudere i lavori non più il 30 novembre 2013 bensì entro il 30 aprile dello stesso anno.

Nello specifico, «questo aumento di spesa - 6 milioni li metteranno Anas e Impregilo, 2 la Regione e 2 Province e Comuni interessati - è dovuto al fatto che finalmente partiamo con un'attività di cantiere su tre turni, 24 ore su 24, 7 giorni su 7», spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo. Nuova turnistica che «sarà operativa entro la fine del mese, anche se già da tre settimane lavoriamo 20 ore al giorno», chiarisce l'amministratore delegato di Impregilo, Alberto Rubegni. Inoltre, «con una lettera chiederò al ministro della Difesa, Ignazio La Russa, la possibilità di avere un presidio fisso del Genio militare per le bonifiche belliche», anticipa Cattaneo. Intanto, mentre il presidente di Anas, Pietro Ciucci, annuncia che «lo svincolo di Cinisello e la passerella pedonale saranno pronti per la fine di giugno» anziché  ad ottobre, il Comune di Monza ribadisce innanzitutto «la disponibilità a fare la nostra parte», garantisce l'assessore alla Viabilità, Simone Villa, riguardo alla partecipazione economica agli straordinari del cantiere. Mentre «per la sistemazione del sopra del tunnel, nelle prossime settimane dovremo formalizzare una proposta definitiva in grado di conciliare le esigenze di sicurezza chieste da Anas con i bisogni del quartiere e della città», spiega Villa. «Soddisfatto» dell'esito del tavolo regionale anche il suo predecessore a Monza e oggi consigliere regionale, Massimiliano Romeo.

Tuttavia, mette le mani avanti, «sulle date è necessario fare molta attenzione, in quanto solo nel novembre 2011 vi sarà l'aggiornamento del cronoprogramma, dopo una attenta verifica di tutte le criticità che potrebbero emergere. Soltanto il tagliando di novembre consentirà a Impregilo di stabilire la data definitiva dei lavori. Per questo motivo - assicura Romeo - chiederò che il tabellone con il countdown venga installato e inizi a funzionare subito dopo l'accertamento definitivo della data di consegna».

Del resto, «la storia di questo cantiere ci ha abituati alla cautela - rimarca Isabella Tavazzi, portavoce dei Comitati Galleria -. Anche oggi (ieri, ndr) Anas ha affermato che sarà in grado di indicare con esattezza la data di fine lavori solo dopo una verifica a novembre. Un cantiere così importante e complesso non è in grado di assorbire gli imprevisti, nemmeno quelli piccoli, e questo è davvero incredibile».