Mose, in arrivo da Bei un prestito di 200 milioni al Consorzio 'Venezia Nuova'
L'opera è in fase avanzata di realizzazione, circa 80% delle attività son completate

Roma, 17 febbraio 2014 - E' stato firmato venerdì scorso a Roma il contratto di prestito di 200 milioni di euro dalla Bei, Banca Europea degli Investimenti, al Consorzio Venezia Nuova che per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite il Magistrato alle Acque, sta procedendo alla costruzione del complesso sistema per la difesa di Venezia dalle maree e per la salvaguardia dell'ambiente lagunare denominato Mose.
La somma - che sara' rimborsata dal Consorzio alla scadenza stabilita - e' garantita dagli stanziamenti gia' decisi dallo Stato italiano, e rientra in un'operazione approvata dalla Bei cinque anni fa per un livello massimo di prestiti concedibili pari a 1,5 miliardi di euro.
Questi 200 milioni vanno ad aggiungersi ai precedenti complessivi 993 milioni di euro gia' erogati: una prima tranche di prestito di 480 milioni era gia' stata attivata nel 2011 e le successive, di 438 e 75 milioni di euro, nel 2013.
Il Mose per la difesa di Venezia dalle acque alte e' in fase avanzata di realizzazione (80% dell'opera) e fa parte di un ampio piano di recupero ambientale dell'intero ecosistema lagunare. Si tratta di una grande opera ad altissima tecnologia espressione del know how di eccellenza e capacita' tecnico-ingegneristica Made in Italy.