Ponte sullo Stretto: oltre mille contatti internet per conoscere piano espropri
Sul sito di Eurolink i cittadini possono conoscere se sono coinvolti dalla procedura espropriativa
Al fine di garantire un’esaustiva informazione ed assistenza sono a disposizione del pubblico le planimetrie di progetto dalle quali si desume il tipo di opera o di attività che insiste nella particella catastale coinvolta dalla procedura espropriativa. Il personale Eurolink dedicato fornisce copia dello stralcio relativo ed è a disposizione per illustrare le modalità previste per formulare osservazioni a norma di legge. L’accesso è libero ed è possibile prenotare un appuntamento chiamando al numero telefonico 090.2509412. Gli uffici di Eurolink preposti all’attività di pubblicazione sono:
• Calabria Presso L’Hotel de la Ville a Villa S. Giovanni - giovedì e venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00.
• Sicilia Contrada di Dio – S. Agata di Messina (ingresso Facoltà di Ingegneria dalla Panoramica) - da lunedì a mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,00. “La pubblicazione del piano degli espropori - ha dichiarato l’Amministratore delegato Pietro Ciucci - è una procedura propedeutica alla Dichiarazione di Pubblica Utilità che si concretizzerà con l’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe.
Si tratta di una importante fase di informazione ed assistenza rivolta al pubblico che, stando ai risultati delle visite di medio termine, dimostra il positivo esito dell’impegno della Stretto di Messina nell’agevolare al massimo i cittadini dei due i principali Comuni su cui insiste l’Opera. Infatti, su specifica direttiva della Stretto di Messina, il Contraente generale Eurolink ha istituito punti di consultazione sul territorio a Messina e a Villa San Giovanni ed ha predisposto un apposito sito Internet dedicato. Sono iniziative che vanno oltre il dettato della legge - che prevede il deposito del progetto espropri per la pubblica consultazione unicamente presso gli uffici delle Regioni a Catanzaro e Palermo - che abbiamo ritenuto opportuno adottare in virtù della priorità che la Stretto di Messina ha sempre attribuito al dialogo costante e continuativo con il Territorio”.