Reti di Comunicazione: la settimana del 14 febbraio in pillole
Privatizzazione di Tirrenia
Si è tenuta, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, una riunione tra i rappresentanti del dicastero e del Ministero delle Infrastrutture, il commissario straordinario di Tirrenia e i sindacati nazionali della categoria trasporti. Nel corso dell'incontro si è preso atto che, la scorsa settimana, il Ministero ha approvato il programma di cessione della società, con i seguenti obbiettivi: mantenimento dell'unitarietà dei complessi aziendali; salvaguardia dei livelli occupazionali; compatibilità della procedura di cessione con la normativa nazionale in materia di amministrazione straordinaria e con la regolamentazione comunitarie. Le offerte vincolanti per la manifestazione di interesse dovranno essere inviate entro il 15 marzo. La conclusione della procedura è prevista entro il mese di aprile.
Meridiana Fly: mobilità per 900 dipendenti
La compagnia di trasporto aereo Meridiana Fly ha avviato le procedure di mobilità nei confronti di 910 dipendenti,concretizzando la decisione assunta dal Consiglio di amministrazione per far fronte alla crisi della società. Decorrono quindi i termini (75 giorni) previsti dalla legge n. 223/1991 per le trattative tra sindacati e azienda, durante i quali si svilupperà il negoziato per evitare i licenziamenti attraverso cassa integrazione, prepensionamenti o reimpiego dei lavoratori nei servizi da esternalizzare.
A fine 2011 la partenza dei treni di Ntv
È prevista per la fine del 2011 la partenza del trasporto ferroviario di Ntv. Che è pronta a competere anche nel trasporto regionale e a lunga percorrenza sussidiato, se i settori saranno liberalizzati. I prezzi dei biglietti saranno flessibili e varieranno in base all'orario e alla giornata di viaggio. Lo ha detto l'amministratore delegato della società, Giuseppe Sciarrone, durante la presentazione del primo dei "Quaderni del Centro studi" di Ntv, dedicato allo sviluppo dell'alta velocità in Europa e nel mondo. La prima fase del progetto Ntv si è conclusa con il prototipo del treno "Italo" che è giunto alla velocità di 330 km/h, dopo che i problemi di messa a punto sono stati risolti. Ora è iniziata la seconda fase, con l'Agv 575 che dovrà essere equipaggiato con la strumentazione indispensabile per affrontare i test sulla linea dell'alta velocità.
UE: pianificazione della rete transeuropea di trasporto (TEN-T)
In vista dell'imminente presentazione di una proposta legislativa da parte della Commissione europea, il Consiglio informale trasporti dell'8 febbraio ha adottato conclusioni sulla revisione della politica europea relativa alle TEN-T nelle quali si compiace dell'approccio innovativo proposto dalla Commissione nel libro verde in materia (COM(2009)44), che propone tra l'altro: 1) la realizzazione di una struttura a doppio livello articolata in una rete globale (livello 1), e in una rete prioritaria (livello 2) che ingloberebbe porti, aeroporti e terminal merci come punti di connessione intermodale; 2) una strategia di coordinamento per corridoi; 3) la promozione di strumenti finanziari innovativi per mobilitare gli investimenti privati.
UE: dispositivi di illuminazione dei veicoli
Conformemente alla , a partire dal 7 febbraio tutti i veicoli nuovi ed i furgoncini direttiva 2008/89/CE dovranno esserenequipaggiati con specifici dispositivi di illuminazione diurna che si attivano automaticamente con l'accensione del motore. A partire dal 7 agosto 2012 tale obbligo verrà esteso anche agli autobus e ai camion. I nuovi dispositivi di illuminazione, oltre a rafforzare la sicurezza stradale grazie ad una migliore visibilità dei veicoli, sono destinati a ridurre il consumo di energia del 25-30% rispetto alle luci tradizionali.
UE: caricabatterie unico per cellulari
L'8 febbraio il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, ha ricevuto dal direttore generale di DIGITALEUROPE, Bridget Cosgrave, il primo esemplare del caricabatteria universale. Dopo la pubblicazione il 29 dicembre 2010 delle norme tecniche per i telefoni cellulari "data-enabled" delle diverse marche, che potranno funzionare con un unico caricatore universale, i quattordici costruttori potranno procedere alle modifiche di progettazione e collaudo necessarie per immetterli sul mercato nel corso del 2011.
UE: internet sicuro
L'8 febbraio, in occasione della giornata "Per un internet più sicuro", la Commissione europea ha preannunciato il riesame della raccomandazione del 2006 sulla tutela dei minori nei mezzi di comunicazione audiovisivi e su internet e della comunicazione del 2008 sulla tutela dei minori nella visione di videogiochi con contenuti pericolosi.
UE: numero di emergenza 112
L'11 febbraio, in occasione della "Giornata europea del 112", la Commissione europea ha esortato gli Stati membri a far conoscere meglio ai cittadini all'esistenza del 112, il numero che si può digitare in qualunque Stato membro dell'Unione europea per chiamare i servizi di emergenza. Ad oggi risulta infatti che tre cittadini su quattro non conoscono questo numero. Le norme UE devono essere recepite negli ordinamenti nazionali entro il 25 maggio 2011 e prevedono l'obbligo per gli Stati membri di migliorare la precisione e l'affidabilità delle informazioni sulla localizzazione delle chiamate.
AGCom pubblica il "Libro Bianco sui contenuti digitali"
La tutela e la gestione dei diritti digitali, la tutela della privacy e dei minori, la competizione tra le diverse piattaforme sono alcune delle problematiche collegate alla crescente offerta e disponibilità di contenuti che viaggiano sulla rete a banda larga, questioni che assumono un significato chiave nell'improntare l'attività degli Stati e, in particolare, delle Autorità di regolamentazione nazionali. Su questi temi l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha pubblicato il "Libro Bianco sui contenuti digitali", disponibile sul sito www.agcom.it. Secondo il presidente Calabrò, si tratta di un progetto sostenuto con grande dispiego di energie, che affronta sistematicamente aspetti concernenti la struttura del mercato e la relativa catena del valore, i possibili sviluppi della domanda e dell'offerta, la competizione fra le differenti piattaforme, l'impatto in termini di concorrenza, la neutralità del mezzo di diffusione e la gestione dei diritti di esclusiva. Temi più che mai centrali nel dibattito che ruota intorno all'industria dei contenuti e che non possono mancare nell'agenda ideale delle priorità di analisi di un'Autorità di regolazione e di garanzia che voglia essere "convergente".