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Briciole di pane

Reti di Comunicazione: la settimana del 23 novembre in pillole

Rapporto ACI-ISTAT 2010
Dal sugli incidenti stradali si evidenzia una complessiva diminuzione degli incidenti, Rapporto ACI-ISTAT 2010 dei morti e dei feriti sulle strade italiane. L'Italia peraltro non è riuscita a rispettare gli obiettivi fissati dalla Commissione europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010: è stata infatti raggiunta una diminuzione del 42,4% del numero dei morti, valore che appare in linea con la media europea, pari al -42,8%. Il nostro Paese ha concluso il decennio solo al quattordicesimo posto nella classifica dei Paesi con le strade più sicure. Nell'anno passato si sono registrati in Italia 211.404 incidenti stradali con lesioni a persone, con una diminuzione rispetto al 2009 del numero degli incidenti        (-1,9%) e dei feriti (302.735; -1,5%) e un calo più consistente del numero dei morti (4.090; -3,5%) verbalizzati dalle Forze dell'Ordine.
Documenti di circolazione
Sulla Gazzetta Ufficiale del 19 novembre 2011 è stato pubblicato il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti  dell'11 novembre 2011, che ridefinisce le caratteristiche della ricevuta di consegna del documento di circolazione del mezzo di trasporto o del documento di abilitazione alla guida, rilasciata dalle imprese di consulenza e detta le regole tecniche per il rilascio di detta ricevuta. Il decreto dà attuazione all'articolo 10, comma 3, della legge di riforma del Codice della strada (legge n. 120 del 2010).
UE: revisione della normativa in materia di patenti di guida
L'11 novembre la Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva (COM(2011)710) che propone di riunire in un unico documento, a partire dal 19 gennaio 2018, le patenti di guida dei conducenti abilitati al trasporto su strada di merci e passeggeri, e la carta del conducente prevista per tale categoria di conducenti dal regolamento (CEE) n. 3821/85 sul tachigrafo digitale. L'obiettivo è quello di favorire una migliore applicazione delle norme sociali, riducendo le possibilità di frode nonché gli oneri amministrativi per un importo stimato in 100 milioni di euro all'anno.
UE: auto elettriche
Il 17 novembre è stato siglato a Ginevra da UE, Stati Uniti e Giappone, un accordo internazionale volto a promuovere una stretta collaborazione sulla convergenza degli obblighi normativi relativi ai veicoli elettrici a livello mondiale.
UE: impatto dei trasporti sull'ambiente
Il 10 novembre la Commissione trasporti del Parlamento europeo ha svolto un'audizione della Commissaria europea competente per l'azione per il clima, Connie Hedegaard, sugli obiettivi della strategia climatica da perseguire nel settore dei trasporti. In particolare, il dibattito si è concentrato sulla necessità di ridurre le emissioni di CO2 prodotte dal trasporto marittimo anche mediante l'adozione di misure autonome a livello UE nel caso in cui proposte in tale senso non fossero formulate entro la fine del 2011 dall'Organizzazione marittima internazionale. Nel corso dell'audizione sono state affrontate altre questioni quali la riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dal trasporto stradale mediante l'elaborazione, entro il 2013, di una specifica strategia per gli autobus e i mezzi pesanti, la partecipazione del trasporto aereo al sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (UE-ETS) e l'importanza della realizzazione della rete transeuropea di trasporto al fine di completare il mercato unico europeo.
UE: uso dei body scanner negli aeroporti dell'UE
Nella Gazzetta Ufficiale dell'UE, serie L, n. 294, del 12 novembre, è stato pubblicato il regolamento (UE) n. 1147/2011 sull'impiego dei body scanner negli aeroporti dell'UE, con particolare riferimento all'uso delle immagini e dei dati generati durante i controlli al fine di garantire la tutela dei diritti fondamentali. Il ricorso ai body scanner sarà tuttavia facoltativo, in quanto è prevista la possibilità per i passeggeri, in caso di rifiuto, si sottoporsi a sistemi di controllo alternativi che garantiscano lo stesso livello di sicurezza.
UE:rifusione del primo pacchetto ferroviario
Il 16 novembre il Parlamento europeo ha esaminato in prima lettura la proposta di direttiva (COM(2010)475, relatrice onorevole Debora Serracchiani) che prospetta una rifusione del "primo pacchetto ferroviario" (direttive 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE) al fine di creare uno spazio ferroviario unico europeo che garantisca servizi più competitivi ed efficienti. Il PE, in particolare, sottolinea la necessità di: 1) avere a livello di ogni singolo Stato membro organismi di regolamentazione indipendenti per garantire eque condizioni di concorrenza; 2) adottare norme chiare e non discriminatorie in materia di tariffazione ed assegnazione delle capacità; 3) procedere alla separazione della contabilità tra gestori dell'infrastruttura e imprese ferroviarie al fine di garantire la trasparenza ed evitare che i fondi pubblici vengano destinati ad altre attività commerciali. A tale riguardo si chiede alla Commissione europea di presentare, entro la fine del 2012, una specifica proposta legislativa sulla separazione tra la fornitura di servizi di trasporto e la gestione dell'i nfrastruttura ferroviaria, nonché una proposta legislativa sull'apertura del mercato entro tale data. La proposta dovrà essere esaminata anche dal Consiglio in prima lettura, secondo la procedura legislativa ordinaria.
Delibera AGCom sulla riduzione delle tariffe di terminazione
Il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha assunto, nella seduta del 17 novembre scorso, la decisione finale sul percorso di riduzione delle tariffe di terminazione mobile. La delibera conferma per tutti gli operatori gli obblighi di accesso ed uso delle risorse di rete, trasparenza, non discriminazione, controllo dei prezzi e contabilità dei costi. Le tariffe stabilite per gli operatori telefonici consentiranno di raggiungere, al 1° luglio 2013, la piena simmetria tariffaria.
Statistiche sull'utilizzo di internet
Secondo i dati pubblicati da Audiweb, sono 27 milioni gli Italiani che hanno navigato su internet almeno una volta nel mese di settembre 2011, il 12% in più in un anno. Sono 35,4 milioni gli italiani con un collegamento a internet da qualsiasi luogo, il 74% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni, con una crescita del 7,3%. Circa 9,3 milioni invece i cittadini che dichiarano di avere un cellulare con connessione a internet, +74% in un anno. Audiweb è un Joint Industry Committee partecipato dalle associazioni di categoria di tutti gli operatori del mercato, che realizza e distribuisce i dati sulle audience online. Fornisce informazioni oggettive, di carattere quantitativo e qualitativo, sulla fruizione dei mezzi operanti su internet e sui sistemi online utilizzando adeguati strumenti di rilevazione.

AF