Reti di Comunicazione in pillole al 19 marzo 2012
Trasporto merci 2011: +1,2% su gomma per i vettori nazionali, + 4% per gli spezionieri internazionali
La nota congiunturale di Confetra (Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica) fornisce dati sul trasporto merci italiano nel 2011. Rispetto al 2010, si registra un saldo complessivamente positivo, sia in termini di volume che di fatturato, ma i risultati non sono uniformi per tutte le modalità di trasporto e si registra anche un sensibile rallentamento nel secondo semestre dell'anno rispetto al primo. Il traffico merci su strada ha segnato nel 2011 un +1,2% per quanto riguarda i viaggi dei vettori nazionali e un aumento dello 0,3% per quelli internazionali. La ferrovia segna invece un -3,7% (tonnellate su chilometri). Il traffico aereo (in tonnellate) sale del 3,5% e quello marittimo segna +1,5% per quanto riguarda i container (misurati in teu) e +1,8% per quanto attiene alle rinfuse. In calo del 3,8% la modalità ro-ro. Per quanto riguarda gli spedizionieri internazionali, i viaggi su strada e ferro segnano +4%, quelli in aereo +3,1%, quelli via mare +2,7 per cento. Quanto alle consegne dei corrieri nazionali, l'aumento è dello 0,4%, contro un +6,3% di consegne degli express courier. La differenza tra il primo e il secondo semestre dell'anno è evidente nei dati del trasporto stradale internazionale (che passa da un +4% nel primo semestre ad un +0,3% per l'intero anno), nel collettame (da +3% a +0,4%) e nelle spedizioni internazionali marittime (da +7% a +2,7%).
Cassazione: ammesso il ricorso contro il preavviso di decurtazione dei punti
Le Sezion Unite della Corte di cassazione, con la sentenza n. 3936 del 13 marzo, affermano che il preavviso di decurtazione dei punti della patente, prevista come pena accessoria per alcune violazioni al codice della strada, ha natura di provvedimento ed è perciò immediatamente impugnabile, a differenza delle comunicazioni successive, che certificano la riduzione dei punti. L'automobilista, dunque, non dovrà più attendere la comunicazione della variazione del punteggio da parte dell'Anagrafe nazionale, ma potrà agire subito per tutelare i propri diritti.
Sicurezza delle aree di sosta per i mezzi pesanti, parte la consultazione online della Commissione Europea
Il 15 marzo la Commissione europea ha avviato una consultazione online, che si concluderà l'8 giugno 2012, in relazione alla fornitura di servizi di informazione e prenotazione per le aree di sosta destinate ai mezzi pesanti e ai veicoli commerciali, mediante un ricorso più coerente e coordinato ai sistemi di trasporto intelligenti (ITS). I risultati della consultazione verranno discussi in occasione di uno specifico workshop che la Commissione intende organizzare nel corso di quest'anno. La Commissione ha pubblicato un manuale sulle migliori pratiche in materia e ha creato una banca dati che raccoglie le informazioni relative a circa 2.500 aree di sosta per mezzi pesanti collocate lungo le principali arterie stradali dell'UE.
Porto di Genova: 4 milioni di euro di multa da AGCM per cartello segreto
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con provvedimento del 22 febbraio, ha irrogato sanzioni per oltre 4 milioni di euro complessivi per un cartello segreto nel porto di Genova, messo in atto dagli agenti marittimi e dalle associazioni di categoria del settore e durato oltre 5 anni. Sono stati sanzionati 15 agenti marittimi e le due associazioni di categoria Assagenti e Spediporto, che costituiscono, rispettivamente, la principale associazione di categoria degli agenti marittimi e la più rappresentativa associazione di categoria degli spedizionieri sul territorio nazionale. L'intesa ha riguardato la fissazione dei corrispettivi dei servizi agenziali (predisposizione ed emissione di documenti quali, ad esempio, le polizze di carico per le merci in esportazione ed i cd. buoni di consegna per le merci in importazione), i cd. "diritti fissi", in violazione dell'articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea. Il cartello segreto è stato scoperto grazie alla collaborazione di due società (Maersk Italia e Hapag Lloyd Italy), che ha consentito agli uffici dell'Antitrust di effettuare ispezioni mirate, nel corso delle quali è stata acquisita ulteriore documentazione a prova dell'intesa.
Trenitalia vince il concorso europeo per la promozione dei pianificatori di viaggio
Il 12 marzo il pianificatore di viaggio di Trenitalia, SIPAX, ha vinto il primo concorso a livello UE in tema di "Mobilità intelligente". Il concorso, bandito nel giugno 2011 dal Commissario europeo per i trasporti, Siim Kallas, invitava i soggetti interessati a presentare soluzioni volte alla promozione dei pianificatori di viaggio multimodali a livello paneuropeo per favorire la prenotazione online dei viaggi in tutta l'UE, combinando varie modalità di trasporto. I vincitori presenteranno le loro idee e soluzioni alla commissione trasporti del Parlamento europeo il 26 marzo prossimo, e al congresso mondiale sui sistemi di trasporto intelligenti (ITS) che si terrà a Vienna dal 22 al 26 ottobre prossimi.
Poste Italiane, niente IVA sulle offerte e AGCM avvia un'istruttoria per abuso di posizione dominante
Con provvedimento del 6 marzo, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un'istruttoria nei confronti di Poste Italiane per verificare se la società abbia abusato della posizione dominante detenuta nel settore dei servizi postali liberalizzati. Il procedimento dovrà valutare se i comportamenti di Poste italiane possono configurare un abuso di posizione dominante in violazione dell'art. 102 del Trattato Europeo, nell'ipotesi in cui venisse accertato che la stessa fornisce in esenzione IVA anche i servizi oggetto di negoziazione individuale. Infatti, mentre tutti gli operatori postali devono applicare sui prezzi offerti l'imposta sul valore aggiunto, Poste Italiane beneficerebbe di un notevole vantaggio competitivo potendo formulare offerte esenti da IVA. L'istruttoria dovrà chiudersi entro il 4 febbraio 2013. L'Antitrust dovrà esaminare la condotta di Poste Italiane alla luce della normativa nazionale e comunitaria e, in particolare, della sentenza della Corte di Giustizia del 23 aprile 2009 (causa C-357/07), secondo le quali i servizi negoziati individualmente dovrebbero ritenersi esclusi dall'esenzione IVA.