Reti di trasporto: la settimana del 25 maggio in pillole
Rapporto Enac sull’attività 2009
Il 20 maggio, presso la Biblioteca del Senato, è stato presentato il Rapporto 2009 sulle attività dell’ENAC. La
pubblicazione, consultabile sul sito dell’Ente, si apre con un’introduzione del Presidente Riggio che illustra lo
scenario nazionale ed internazionale nell’ambito del quale si sono svolte le attività dell’Ente. A seguire,
suddivisi per sezioni, vengono analizzati vari temi che rientrano nel mandato istituzionale dell’ENAC. Tra
questi si evidenziano i capitoli dedicati all’evoluzione della crisi del trasporto aereo; alla sicurezza del volo
intesa come Safety; alla Regolazione dello spazio aereo; alla sicurezza del volo come Security; alla
Regolazione degli aeroporti con lo studio sullo sviluppo della rete aeroportuale nazionale; all’Ambiente; alla
Regolazione economica; all’attività internazionale in cui è impegnato l’Ente.
Senato: audizione del Presidente di Assaeroporti
Nel corso di un’audizione svoltasi il 19 maggio presso la Commissione 8 del Senato, il presidente di
Assaeroporti ha affermato che gli aeroporti italiani potranno recuperare competitività solo attraverso un
sistema regolatorio equo e stabile nel tempo e una politica tariffaria sul modello europeo. A causa di quasi
dieci anni di mancata revisione delle tariffe aeroportuali, gli aeroporti italiani hanno infatti accumulato un
fortissimo gap di competività con gli scali internazionali. Il presidente ha comunque sottolineato che,
nonostante la crisi, il settore aeroportuale resta vitale: secondo stime interne di Assoaeroporti, il sistema degli scali nazionali è impegnato oggi in investimenti complessivi per circa 10 miliardi di euro al 2020 e di quasi 45 da qui al 2040.
UE: finanziamenti per i progetti relativi alle reti transeuropee di trasporto (TEN-T)
Il 19 maggio la Commissione europea ha invitato a presentare, entro il 31 agosto 2010, proposte, per un
importo pari a 172 milioni di euro, per la realizzazione di progetti nell’ambito delle TEN-T (autostrade del
mare, servizi di informazione fluviale, trasporti integrati e rispettosi dell’ambiente, trasporto per ferrovia e via
navigabile interna, realizzazione del cielo unico europeo e partenariati pubblico-privato). Informazioni e
assistenza ai potenziali candidati verranno fornite in occasione di un apposito evento che si svolgerà a
Bruxelles dal 31 maggio al 1° giugno.
UE:infrazione delle norme in materia sociale nel trasporto stradale
In una risoluzione di iniziativa, estranea cioè ad un procedimento legislativo, sulle sanzioni per le infrazioni
gravi delle norme in materia sociale nel trasporto stradale, approvata dal Parlamento europeo il 18 maggio, si sottolinea la necessità di una categorizzazione armonizzata di tali infrazioni basata su un'interpretazione
uniforme e vincolante della normativa UE in materia (direttiva 2006/22/CE, regolamento (CEE) n. 3821/85 e
regolamento (CE) n. 561/2006) al fine di superare le notevoli differenze tra gli Stati membri dell’UE.
Pronuncia della Corte costituzionale sul divieto di vendita di alcol
La Corte costituzionale, con sentenza n. 152/2010, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità
costituzionale dell’articolo 6 del d.l. 117/2007, che vieta la somministrazione di bevande alcoliche dopo le 2 di notte, sollevata in riferimento agli articoli 3 e 41 della Costituzione. La Corte ha sottolineato che la scelta
compiuta dal legislatore risponde all’obiettivo, non irragionevole, di limitare la somministrazione di bevande
alcoliche in quelle situazioni nelle quali gli effetti conseguenti al loro consumo possono risultare ampliati
dall’ascolto di musica, protratto per ore e talora fino al mattino. La norma persegue – seppure in via mediata
– la finalità generale che è tipica delle disposizioni concernenti la sicurezza stradale; cioè quella connessa
alla strutturale pericolosità dei veicoli a motore, di assicurare l’incolumità personale dei soggetti coinvolti nella loro circolazione (conducenti, trasportati, pedoni).
UE: parcheggi sicuri per i mezzi pesanti
Il 20 maggio la Commissione europea ha pubblicato un manuale sulle migliori pratiche in materia di aree di
sosta e parcheggi sicuri per i mezzi pesanti (http://ec.europa.eu/transport/road/parking/doc/
2010_04_28_setpos_project_handbook.pdf). E’ inoltre disponibile al seguente indirizzo
http://www.truckinform.eu/ un’apposita banca dati che raccoglie le informazioni relative a circa 2.500 aree di
sosta per mezzi pesanti collocate lungo le principali arterie stradali dell’UE.
UE: omologazione dei veicoli a idrogeno
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea serie L, n. 122, del 18 maggio, è stato pubblicato il regolamento
(UE) n. 406/2010 relativo all’omologazione di veicoli a motore alimentati a idrogeno.
Francia: diminuisce la mortalità sulle strade
La tendenza al miglioramento della sicurezza stradale in Francia, registrata nel primo trimestre 2010, si
conferma nel mese di aprile, con 295 vittime sulle strade contro le 332 dello stesso mese del 2009 (-11%).
Secondo i dati del sito governativo securitè.routiere.fr, dall’inizio del 2010, le vittime di incidenti sono 92 in
meno rispetto allo stesso periodo del 2009 (-7,6%).
Istruttoria AGCM nei confronti di Telecom
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 13 maggio 2010, ha deciso di avviare
un’istruttoria nei confronti di Telecom Italia per verificare se abbia abusato della propria posizione dominante
nei confronti degli operatori concorrenti. L’istruttoria è stata avviata alla luce di una denuncia presentata da
Fastweb: secondo i fatti segnalati Telecom Italia, sfruttando la sua natura di operatore verticalmente
integrato, avrebbe cercato di escluderla dalla competizione per le gare Consip e Enel per l’affidamento dei
servizi di telefonia fissa e connettività IP. In particolare, Telecom si sarebbe rifiutata di fornire le informazioni
tecnico-economiche ritenute necessarie da Fastweb per la predisposizione delle proprie offerte.
UE: agenda digitale
Il 19 maggio la Commissione europea ha adottato la comunicazione “Un’agenda digitale europea”
(COM(2010)245) che rientra tra le iniziative strategiche del suo programma di lavoro per il 2010. Nell’ambito
delle iniziative FARO di “Europa 2020” mira a stabilire il ruolo chiave delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) per raggiungere gli obiettivi che l'UE si è prefissata per il 2020. In particolare, individua le azioni fondamentali per affrontare in modo sistematico sette aree problematiche nelle TIC, tra le quali: la frammentazione dei mercati digitali, la mancanza di interoperabilità, l’aumento della criminalità informatica, la mancanza di investimenti nelle reti, l’impegno insufficiente nella ricerca e nell’innovazione, la mancanza di alfabetizzazione informatica.