Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Reti di trasporto in pillole

Le news della settimana

Merci pericolose
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 11 marzo 2010 il Decreto legislativo n. 35, del 27 gennaio 2010, recante Attuazione della direttiva 2008/68/CE, relativa al trasporto interno di merci pericolose.

Statistiche ACI sulle rottamazioni
Secondo i dati forniti dall’Automobile Club d’Italia, le autovetture eliminate dalla circolazione nel mese di febbraio 2010 sono state 169.592 contro le 113.112 del 2009. Circa il 57% sono risultate rottamate con il ricorso all’incentivo governativo a fronte dell’acquisto di un veicolo nuovo immatricolato a febbraio. Nei primi due mesi dell’anno le radiazioni di auto hanno subito un incremento del 41,4% rispetto allo stesso periodo del 2009.

UE: sicurezza delle autoelettriche ed ibride
Il 10 marzo la Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UN/ECE) ha adottato una versione modificata del regolamento n. 100 del 14 febbraio 2009 al fine di garantire che le auto elettriche ed ibride presentino gli stessi standard di sicurezza delle auto convenzionali. Grazie a tale regolamento le auto prodotte in base a standard comuni potranno essere vendute anche al di fuori dell’UE.

UE: aviazione – Consiglio trasporti dell’11 marzo
Il Consiglio ha adottato un orientamento generale sulla proposta di regolamento volta ad armonizzare e rafforzare il sistema di indagini sulla sicurezza nell’aviazione civile all’interno dell’UE (COM(2009)611). Il Consiglio propone la creazione di una rete europea delle autorità nazionali responsabili delle indagini di sicurezza e l’obbligo per le compagnie aeree di trasmettere gli elenchi dei passeggeri dell’aereo che ha subito un incidente al più tardi entro due ore. Altri aspetti quali la connessione tra indagini tecniche sulla sicurezza ed indagini giudiziarie dovranno essere affrontati nel corso dei negoziati con il Parlamento europeo. Il Consiglio ha inoltre preso nota dello stato dei lavori sulla proposta di direttiva concernente i diritti per le misure di sicurezza dell’aviazione (COM(2009)217) dal quale risultano divergenze, in particolare per quanto riguarda l’ambito di applicazione. Mentre secondo la proposta originaria della Commissione europea la direttiva dovrebbe applicarsi a tutti gli aeroporti dell’UE, la Presidenza spagnola ha proposto di delimitare il campo di applicazione agli aeroporti con un traffico passeggeri superiore a 2 milioni di persone. Tale proposta è stata respinta dalla maggioranza degli Stati membri che temono che l’abbassamento della soglia possa tradursi in un aumento degli oneri amministrativi.

Contratti di programma di ADR e SEA
In un comunicato congiunto del 12 marzo, ADR (Aeroporti di Roma) e SEA (Società Esercizi Aeroportuali) informano di avere inviato a Enac la richiesta per dare avvio all’iter per la sottoscrizione dei rispettivi contratti di programma in deroga, come previsto dalla legge n. 102/2009. L’art. 17, comma 34 bis, di tale legge ha introdotto, infatti, un sistema regolatorio in grado di delineare un nuovo modello tariffario per i sistemi aeroportuali di rilevanza nazionale con traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri (Roma e Milano), che tenendo conto dei livelli e degli standard europei, sia orientato ai costi delle infrastrutture e dei servizi, a obiettivi di efficienza e a criteri di adeguata remunerazione degli investimenti e dei capitali. La norma vincola i livelli tariffari all’effettiva realizzazione degli investimenti programmati, impegno che fra l’altro SEA e ADR si sono assunte presentando il 14 ottobre scorso i rispettivi piani d’investimento pluriennali.

23 milioni gli utenti di internet in Italia
Nel mese di gennaio 2010 sono stati 23,2 milioni gli utenti di internet in Italia, 11,3 milioni gli utenti attivi nel giorno medio, per 1 ora e 43 minuti di tempo speso. I dati sono riportati nel notiziario mensile di Audiweb, una Joint Industry Committee partecipata dalle associazioni di categoria di tutti gli operatori del mercato: Fedoweb – Federazione Operatori Web, UPA - Utenti Pubblicità Associati, e Assap Servizi, l'azienda servizi di AssoComunicazione, associazione delle imprese di comunicazione

Sondaggio BBC sull’uso di internet
Da un sondaggio condotto da GlobeScan per la BBC, che ha coinvolto 27 mila intervistati in 26 paesi, per è emerso che per quattro persone su cinque nel mondo l’accesso a Internet costituirebbe un diritto fondamentale dei cittadini. Per il 79 per cento degli interpellati la connessione dovrebbe avere il rango di diritto fondamentale, dato che sale all’87 per cento se limitata a coloro che già utilizzano il mezzo. Intanto è in corso di esame presso il Parlamento inglese una nuova normativa (Digital economy bill), con la quale si prevede un’ampia riforma dell’uso di media digitali, con particolare attenzione ai temi del copyright e degli accessi Internet.

Piano degli Stati Uniti per la banda larga
Il prossimo 17 marzo, la Federal Communications Commission (Autorità di regolazione delle comunicazioni negli Stati Uniti) presenterà al Congresso il suo Piano per la banda larga, avanzando le sue proposte sul superamento del digital divide. Negli Stati Uniti infatti la penetrazione nazionale della banda larga cresce lentamente: da giugno 2008 a giugno 2009 si è registrata una crescita del 2,2 % ogni 10 residenti. La FCC intende anche incrementare le attuali velocità di collegamento internet. Il Presidente della FCC ha dichiarato che entro il 2020 i provider dovranno offrire una velocità minima di collegamento di 100 Mbps.

UE: regolamento sul roaming
In base regolamento sul roaming (n. 544/2009) dal 1° marzo gli operatori europei di telefonia mobile sono tenuti ad offrire agli abbonati un dispositivo di limitazione delle spese per metterli al riparo da fatture esorbitanti per le connessioni internet in roaming attraverso i cellulari e i computer portatili. Questo meccanismo, dopo un messaggio di avvertimento, serve a bloccare la connessione mobile a internet in roaming degli utenti che si trovano all’estero non appena la fattura raggiunge un massimale predeterminato.

UE: spettro radio
La Commissione europea ha avviato una consultazione sulle priorità strategiche per la politica dello spettro radio nel periodo 2011-2015 che coinvolge una serie di attività dalla telefonia all’emittenza radiotelevisiva, dai trasporti alle applicazioni spaziali. Gli esponenti dell’industria, i consumatori e le altre parti interessate sono invitati a rispondere alla consultazione entro il 9 aprile. Il 22 e 23 marzo si terrà a Bruxelles un vertice sullo spettro radio organizzato dalla Commissione e dal Parlamento europeo.

Andrea Franceschi