Aeroporti, Enav riduce le tariffe anche nel 2014
Le compagnie aeree pagheranno meno i servizi in aeroporto, oltre il 20% sugli scali principali

Roma, 29 gennaio 2014 - Continua la politica di sostegno al settore aeroportuale. Enav - la società nazionale per l’assistenza al volo - ha comunicato che anche per il 2014 saranno ridotte le tariffe sulle operazioni di aeroporto. Si tratta delle spese pagate dai vettori per avere l’assistenza al volo sia per i decolli che per gli atterraggi negli aeroporti di provenienza e di destinazione, o nelle aree vicine entro un raggio di circa 20 chilometri.
La decisione è stata presa in accordo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Aeronautica Militare.
La riduzione si applica sulla base di un nuovo modello tariffario in linea con la Regolamentazione Comunitaria e prevede la differenziazione delle tariffe per le operazioni di aeroporto in tre fasce rispetto all’unica tariffa in vigore fino ad ora.
A fissare la divisione in tre aree è il numero dei movimenti effettuati nell’aeroporto, che assegnano – per esempio – la prima fascia a Roma Fiumicino (con oltre 225.000 movimenti all’anno) e la seconda a Milano Malpensa, Linate e Venezia Tessera (fino a 70.000).
Secondo i conti dell’ente, senza alcun intervento la tariffa unitaria per il 2014 sarebbe stata di quasi 270 euro, mentre la riduzione adottata comporta un taglio dei costi per i vettori del 27,4% sulla prima fascia, del 20,6% sulla seconda fascia e dell’8,8% sulla terza. In particolare per la terza fascia (tutti gli aeroporti soggetti a tariffazione con movimenti inferiori a 70.000 all’anno) la tariffa per i vettori resterà sui valori del 2013, grazie all’utilizzo di risorse interne dell’Enav.
La società infatti ha potuto ridurre le tariffe dati i recuperi di efficienza raggiunti nel corso del 2013 e grazie all’uso di risorse interne per oltre 24 milioni di euro.
"Nonostante il 2013 – ha dichiarato l’Amministratore Unico Massimo Garbini - abbia fatto registrare una profonda contrazione del numero dei voli sui nostri aeroporti rispetto al già pesante 2012, con questo ulteriore intervento strutturale sulle nostre tariffe aeroportuali, anche con nostre risorse, dimostriamo con fatti concreti la nostra capacità di supportare il sistema nazionale del trasporto aereo".
Nell’ultimo quadrimestre del 2013, Enav aveva attuato una prima riduzione della tariffa di aeroporto del 25%, con un risparmio di circa 20 milioni di euro per le compagnie.