Anas: Stella al Merito del Lavoro per i dipendenti Giusto Laugelli e Vincenzino Patete
Le premiazioni sono state conferite rispettivamente dalla Prefettura di Catanzaro e dalla Prefettura di Campobasso
Roma, 10 maggio 2012 – Due dipendenti dell’Anas hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento per la loro attività nell’Azienda. Giusto Laugelli e Vincenzino Patete sono stati insigniti della “Stella al merito del lavoro”, l’onorificenza conferita il 1º maggio, festa del lavoro, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro del lavoro, ai lavoratori dipendenti che hanno maturato almeno venticinque anni di anzianità lavorativa anche in aziende diverse.
Giusto Laugelli è stato premiato dalla Prefettura di Catanzaro per “singolari meriti di perizia, laboriosità e moralità acquisiti durante il corso dell'attività lavorativa”. Residente a Vallefiorita (CZ), città in cui è nato, Laugelli è dipendente Anas presso il Compartimento della Viabilità per la Calabria dal luglio 1981. Attualmente ricopre l’incarico di Responsabile Compartimentale della Segreteria Generale. Tra gli incarichi assunti in Azienda: Segretario particolare del Capo Compartimento, Segretario dell’ufficio gare, Responsabile dell’ufficio pensioni, Responsabile Compartimentale Risorse Umane, Responsabile Compartimentale Affari Generali, Referente informatico giuridico-amministrativo, conduttore e organizzatore di corsi di formazione per l’aggiornamento sulla materia previdenziale. Inoltre, ha formato i responsabili degli uffici pensione presso i Compartimenti di: Milano, Genova, Aosta, Torino, Firenze, Bologna, CS A/3 e Catania ratificato.
Vincenzino Patete ha ricevuto l’onorificenza dalla Prefettura di Campobasso. Residente a Isernia, città in cui è nato, è stato assunto a giugno 1982 con la qualifica di cantoniere. Nel corso degli anni ha ricoperto gli incarichi di Assistente di Sezione, Assistente Amministrativo Coordinatore e da febbraio 2004 ricopre l’incarico di Responsabile della Segreteria del Capo Compartimento del Molise.
“Per l’elevata professionalità dimostrata, la capacità critica, lo spirito di iniziativa – si legge nel documento della Prefettura – è stato oggetto di encomi e riconoscimenti da parte dei dirigenti che nel tempo si sono alternati alla guida del Compartimento” e a riprova di quanto detto “pur iniziando la sua attività da operaio, oggi grazie all’esemplare vita lavorativa ed al costante impegno ha raggiunto il livello di funzionario Quadro”.