Assi viari, è il giorno dell'intesa
Si firma per i collegamenti nord-sud ed est-ovest: protagonisti Matteoli e Rossi
Lucca, 14 aprile 2011 - Ci siamo. Quella di oggi sarà una giornata storica per la viabilità di Lucca. Stamani viene infatti firmato in Prefettura, a Palazzo Ducale, il «protocollo d'intesa per la realizzazione della viabilità est di Lucca comprendente i collegamenti tra Ponte a Moriano e i caselli dell'Al1 del Frizzone e di Lucca est». Protagonisti di questa importante firma il ministro alle infrastrutture e ai trasporti, Altero Matteoli, e il presidente della giunta regionale, Enrico Rossi. Ma ci saranno anche il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, e i sindaci di Lucca, Mauro Favilla, e di Capannori, Giorgio Del Ghingaro. La tappa odierna segue ad altre due date altrettanto storiche: quella del 18 aprile 2003 quando venne firmata l'intesa generale quadro da Governo e Regione Toscana, e quella del 6 marzo 2008 quando a Palazzo Ducale venne sottoscritto il «documento di intesa sulle infrastrutture necessarie a migliorare il sistema della mobilità nella Piana di Lucca».
Oltre ai due assi viari principali, quello nord-sud e quello est-ovest, nell'accordo sono state recepite tutte le richieste avanzate dal Comune di Lucca e sono presenti tutti gli interventi viari, compreso il nuovo ponte sul fiume Serchio come era stato chiesto. Il progetto di massima prevede una spesa di 200 milioni di euro, anche se prima di essere finanziati l'Anas deve provvedere ai progetti definitivi, quindi ci vorrà ancora del tempo. Alla vigilia della firma il sindaco Favilla ha ringraziato nuovamente «la Regione ma soprattutto il ministro Matteoli che molto si è impegnato per far compiere un ulteriore passo avanti alla realizzazione di questi nuovi assi viari che Lucca attende da anni».
Nel frattempo la direzione progettazione dell'Anas sta redigendo il documento preliminare alla progettazione che comprende gli interventi relativi all'opera principale e quelli connessi, nel seguente ordine di priorità condiviso tra tutti i soggetti interessati: anzitutto l'asse ovest-est e quello est-ovest; poi la diramazione della statale del Brennero con il nuovo ponte sul fiume Serchio; infine l'asse nord-sud con l'adeguamento della strada statale del Brennero. D'altra parte la Regione, la Provincia e i Comuni di Lucca e Capannori sono impegnati a proporre all'Anas di integrare l'elenco dei suddetti interventi viari anche con la viabilità di collegamento fra Carraia e il casello dell'autostrada firenze-mare del Frizzone con adeguamento di via del Rogio e collegamento con via di Sottomonte; e la realizzazione del sovrappasso ferroviario nell'area ex scalo merci di Lucca con il collegamento alla viabilità già esistente. Ci sono inoltre, ancora da definire, altre due opere accessorie sulle quali Regione, Provincia e Comuni chiedono di approfondire rapidamente gli studi di fattibilità per programmare la progettazione e la realizzazione in tempi rapidi, individuando forme e modalità di compartecipazione finanziaria. In particolare si tratta della riqualificazione della strada provinciale di Marlia, dal Brennero alla provinciale Lucchese, comprendente la realizzazione di marciapiede e pista ciclabile; l'interramento della provinciale nel centro di Marlia; la realizzazione di rotatoria all'incrocio con via del Fanuccio; la realizzazione di rotatoria all'incrocio tra via San Donnino e via Villa Fontana; la realizzazione di rotatoria all'incrocio con via dei Masini; il miglioramento funzionale dell'incrocio con via San Cristoforo e via dei Bocchi in località Masini. La seconda opera è il completamento del collegamento fra l'asse est-ovest ed il nuovo ospedale di Lucca, oltre a quanto già previsto e finanziato nell'accordo di programma per il nuovo ospedale.
In realtà questa mattina c'è anche un secondo atto che sarà firmato dal ministro Matteoli. Si tratta della convenzione tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l'Anas e il Comune di Vagli Sotto, che sarà rappresentato dal sindaco Mario Puglia, per la realizzazione del collegamento tra la strada statale 445 e le città di Massa e Carrara attraverso il traforo del monte Tambura nel comune di Vagli Sotto.
