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Briciole di pane

Città dei Motori, il 26 gennaio il rinnovo delle cariche

Per il 2018 previste nuove adesioni e nuove iniziative

Sono parecchie, in Italia, le città grandi o piccole caratterizzate, per non dire impregnate, dall’automotive. Oltre naturalmente alle tipiche “company town”, troviamo Comuni ben noti per essere sede di un autodromo, un circuito, una collezione (come la celebre collezione Righini a Castelfranco Emilia, nella foto). Meritoria dunque l’esistenza in ambito ANCI, fin dal 2008, di un particolare network associativo denominato “Città dei Motori”: la sotto-associazione delle città che, appunto, hanno nel loro territorio una vocazione motoristica.

Maranello, Arese, Monza, Pontedera, Termoli, Mandello del Lario sono (con molti altri...) luoghi profondamente evocativi per chiunque si occupi di auto e moto. Ed è significativo che i rispettivi Comuni si trovino riuniti in un organismo avente le finalità, si legge nello Statuto, di “stimolare gli enti locali nella promozione e nella difesa del prodotto e delle iniziative motoristiche in Italia”, “ideare e coordinare iniziative promozionali sul motorismo italiano, sulla sua storia e sul retroterra economico e tecnologico”, “operare in ‘rete’ con gli enti associati, istituzioni pubbliche e private, società, associazioni, organizzazioni, università, centri di ricerca e sperimentazione, coinvolgendoli nelle problematiche relative al mondo dei motori”.

Utili sinergie e virtuose condivisioni di esperienze, insomma; ma anche progetti interdisciplinari come “Rete Nazionale Città dei Motori”, cofinanziato dal Ministero dei beni culturali, per offrire nuove opportunità ai turisti – e ce ne sono tanti – appassionati di cultura motoristica, design, eccellenze industriali, miti dello sport.

Il 26 gennaio prossimo, l’assemblea di Città dei Motori rinnoverà le cariche sociali. E il 2018 presenta interessanti prospettive di allargamento: aderirà il Comune di Piedimonte San Germano (Frosinone), sede dello stabilimento Alfa Romeo dove si producono Giulia, Giulietta e Stelvio, mentre sono in corso contatti per i possibili ingressi di Cassino, Rho e Tremezzina. Di fondamentale importanza la decisione del Comune di Torino di riconfermare l’adesione a CdM, con la proposta di eventi da tenersi nel capoluogo piemontese: al riguardo il presidente attualmente in carica Massimiliano Morini, Sindaco di Maranello, ha espresso grande soddisfazione.

Davide Fornaro