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Briciole di pane

Edilizia: Ediltrophy, arrivano da Frosinone e Venezia i migliori muratori d'Italia

L'iniziativa ha messo alla prova i concorrenti nella realizzazione 'a regola d'arte' di una muratura antisismica ad alta efficienza energetica con uso di laterizi

Roma, 21 ottobre 2013 - Vengono da Frosinone e Venezia i migliori muratori d'Italia, classificatisi al primo posto nella sesta edizione della sfida nazionale di Ediltrophy 2013, la gara di arte muraria organizzata dal Formedil (Ente nazionale per la formazione e l'addestramento professionale nell'edilizia), con il patrocinio di Cnce (Commissione nazionale paritetica per le casse edili) e Cncpt (Commissione nazionale per la prevenzione infortuni) e in collaborazione con il Saie (il Salone internazionale dell'industrializzazione edilizia) e con Iiple (scuola edile di Bologna). Un riconoscimento è stato, inoltre, conseguito con i patrocini di Inail e del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati.

L'iniziativa ha messo alla prova i concorrenti nella realizzazione 'a regola d'arte' di una muratura antisismica ad alta efficienza energetica con uso di laterizi, composta da blocchi di muratura armata e faccia vista. Un manufatto che ha consentito di evidenziare il lavoro svolto dal sistema delle 104 scuole edili coordinate dal Formedil nella promozione di un'edilizia sicura, verde e capace di garantire edifici stabili e resistenti.

Ad affrontarsi sono stati 46 operai italiani e stranieri di età compresa tra 16 e 61 anni, divisi i 10 squadre junior, composte da giovani apprendisti o giovanissimi allievi, e 13 coppie di mastri senior. Si tratta dei vincitori delle selezioni regionali, che hanno superato le gare svoltesi in 14 città coinvolgendo 120 di operai e apprendisti di 15 regioni e 69 province. Tutti i muratori hanno lavorato per 5 ore, mettendo in campo esperienza, abilità e qualità del lavoro.

"Anche questa edizione di Ediltrophy – ha affermato il presidente del Formedil, Massimo Calzoni- è stata un successo. Centinaia di persone hanno seguito con partecipazione la gara, dando suggerimenti e registrando un intenso coinvolgimento. L'edilizia mantiene forte il suo valore di 'arte del fare' dietro la quale si celano conoscenze e pratiche che richiedono studio ed esperienza. Valori questi che vanno salvaguardati con una formazione continua e di eccellenza in grado di assicurare professionalità e mestiere".

"Le scuole edili coordinate dal Formedil - ha aggiunto - sono una risorsa preziosa del nostro sistema industriale ed educativo. Con Ediltrophy vogliamo farlo conoscere e apprezzare, nella consapevolezza che oggi, in tempi di forte cambiamento del processo di costruzione, la formazione assume una funzione fondamentale".

"E' in momenti come questi - ha chiarito il vicepresidente del Formedil Piero Leonesio - che un sistema formativo affidabile e capillare come il nostro consente di mantenere competenze e consentire in futuro il reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori oggi in mobilità o licenziati. Con Ediltrophy, che potremmo definire un 'gioco professionale', vogliamo ogni anno portare all'attenzione del nostro mondo e dei media la rilevanza del lavoro in un settore in forte crisi, ma che conserva una funzione sociale centrale e che oggi ha bisogno di rinnovarsi sotto diversi aspetti, dalla conoscenza delle nuove soluzioni costruttive a una sempre maggiore cultura della sicurezza".

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