Fs: più treni per gli aeroporti e ritocchi agli orari
Bilancio positivo nel 2009 per l'a.d. Mauro Moretti
ROMA, 19 GEN - A 300 chilometri orari da Milano all'aeroporto di Malpensa, per raggiungere in una manciata di minuti lo scalo lombardo che proprio nella rete di infrastrutture e nei tempi di collegamento ha un punto debole. E' un obiettivo che l'amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti, si e' posto per il 2015. Mentre gia' quest'anno verranno rafforzati gli attuali collegamenti ferroviari con i principali aeroporti. Come a Roma, dove il Leonardo Express intensifichera' le sue corse tra la stazione di Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino, con ''una crescita del 50% del servizio, un treno ogni 20 minuti invece di uno ogni mezz'ora''. Il progetto per Malpensa e' al momento solo allo studio, difficile prevedere i tempi di collegamento con il Frecciarossa (che per una sessantina di chilometri dovrebbero essere sotto i 20 minuti) e il possibile tracciato per la nuova linea ad alta velocita', probabilmente un raccordo con la Milano-Torino. La sfida e' anche al gruppo Fnm, Ferrovie Nord Milano, che oggi gestisce il Malpensa Express, collegando l'aeroporto con la stazione di Milano-Cadorna in circa 40 minuti, ogni mezz'ora. Intanto il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, ed il presidente dell'Enac, Vito Riggio, giudicano la realizzazione di un collegamento ferroviario veloce tra Roma e Viterbo necessaria per il trasferimento di gran parte dei voli di Roma Ciampino a un nuovo scalo a Viterbo. Lo hanno detto inaugurando la nuova aerostazione del piccolo scalo di Roma Urbe. Novita' in arrivo anche per l'orario ferroviario della rete ad alta velocita', entrato in vigore lo scorso 13 dicembre con il debutto del completamento dell'asse Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Salerno, mille chilometri di binari a 300 chilometri orari. Servono ritocchi: Ferrovie vuole adattare l'offerta alla domanda. ''Verra' effettuata un'analisi mese per mese'', spiega Moretti, e cosi', ''ad esempio, probabilmente sulla Milano-Napoli, dove si registra una bassa domanda a meta' giornata, ci sara' una sforbiciata dell'offerta''. Meno treni negli orari e nelle tratte in cui sono piu' vuoti, quindi, per rafforzare fasce orarie e collegamenti piu' richiesti. Il 2009, dice ancora Moretti, si e' chiuso per Fs con un bilancio ''ottimo su tutti i settori, incassi buoni, costi ridotti per tutte le aziende''. E anche l'impatto del maltempo viene giudicato accettabile: ''Abbiamo fatto confronti con gli altri Paesi e non ci sembra di essere andati malissimo. Gli altri hanno soppresso il 50% dei treni, noi solo qualche punto percentuale''.