Incidenti stradali: prima causa di morte tra i giovani
Studenti a lezione di sicurezza stradale

Milano, 24 febbraio 2010 – Gli incidenti stradali in Italia sono la prima causa di morte tra i giovani. Nel 2008, su 4.731 morti per incidente stradale, si sono registrate 449 vittime di età compresa tra 15 e 20 anni, pari al 9,4% del totale dei morti (Fonte: Istat).
Per contrastare questo drammatico fenomeno la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con AISCAT e Autostrade per l’Italia, entra negli istituti scolastici con il progetto “La scuola ti guida”, un tour itinerante - che parte oggi da Milano e si concluderà il 13 marzo a Roma - voluto per avviare gli studenti delle scuole medie superiori verso comportamenti di guida corretti e responsabili.
L’iniziativa - che toccherà scuole e centri commerciali di 14 Province e 6 Regioni - si compone di una sessione teorica di sicurezza stradale, rivolta principalmente agli alunni delle prime classi che devono conseguire il patentino per il ciclomotore, e di prove su simulatori di guida sicura, dedicate agli studenti delle quarte e delle quinte superiori che si apprestano ad affrontare gli esami per la “patente B”.“La scuola ti guida” parte oggi dalla scuola superiore Severi-Correnti di Milano, città che conta il 15% dei morti complessivi under20 per incidente stradale in Lombardia.
Cifre da emergenza: nel 2008 sulle strade della Lombardia si sono verificate 680 morti per incidente stradale, 202 nella Provincia di Milano e 75 sul territorio del Comune. Impressionanti anche i dati sulle vittime di età compresa tra i 15 e i 20 anni: ben 52 morti giovani (Fonte: Istat).
Ai ragazzi del primo anno la Fondazione ANIA ha tenuto un corso teorico di sicurezza stradale; i giovani hanno poi ricevuto un cd-rom che consente di prepararsi al meglio per conseguire il certificato di idoneità per la guida del ciclomotore, accedendo gratuitamente all’esame. Durante le sessioni teoriche gli studenti sono stati anche sensibilizzati sui rischi della guida in stato di ebbrezza e sulla pratica del guidatore designato o “Bob”, ovvero colui che non beve per accompagnare a casa gli amici in piena sicurezza. Invece, gli studenti di quarta e quinta superiore, dopo una breve lezione teorica, si sono cimentati al volante dei simulatori di guida sicura presenti sul “truck” della Fondazione ANIA.
Il 25 febbraio saranno coinvolti nel progetto la “La scuola ti guida” gli studenti di un altro istituto milanese, l’Ipsar Carlo Porta, mentre il 26 febbraio, aprirà le porte all’iniziativa di sicurezza stradale della Fondazione ANIA, il Liceo Scientifico Achille Mapelli di Monza. A ciascuna delle scuole che hanno ospitato l’iniziativa la Fondazione ANIA regalerà un simulatore di guida sicura, per dare all’istituto l’opportunità di organizzare momenti di formazione anche in futuro. Va sottolineato che, durante il pomeriggio, il ‘truck’ farà tappa nelle aree antistanti un importante centro commerciale - “Vulcano” di Sesto San Giovanni - per offrire a tutti i giovani la possibilità di testare le proprie capacità al volante dei simulatori di guida sicura.