Infrastrutture: il ministro Lupi incontra a Roma il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca
Al centro del colloquio l'avvio dei lavori della strada Fano-Grosseto, l'adeguamento della A14 e la nomina del presidente dell'autorità portuale di Ancona

Ancona, 8 novembre 2013 - Nell’incontro di ieri mattina tra il ministro Maurizio Lupi e il governatore delle Marche Gian Mario Spacca è stato fatto il punto sulle grandi infrastrutture viarie, a partire dalla Fano-Grosseto. Dopo la deliberazione delle tre regioni interessate (Marche, Toscana e Umbria) per la costituzione della società PPP, il ministro ha formalmente invitato l’Anas a partecipare alla procedura della costituzione della società. Lupi ha inoltre ribadito la necessità di una precisa tabella di marcia che stabilisca tempi certi per l’avvio dell’opera. Entro novembre si procederà a un incontro finale con gli enti locali dei territori che interessano il tracciato per la definizione conclusiva degli assetti istruttori.
Quanto all’autostrada A14, Senigallia-Ancona il ministro auspica che vengano superate le difficoltà in cui versano alcune imprese affidatarie dell’appalto e che i lavori di realizzazione della terza corsia possano concludersi entro il maggio 2014 in modo da evitare le problematiche legate all’intenso flusso del traffico durante l’esodo estivo.
Per la Quadrilatero il ministro Lupi e il presidente Spacca hanno concordato sulle necessita di far ripartire i lavori nel più breve tempo possibile attivando tutte le procedure che permettano di destinare le risorse assegnate a quest’opera dal Decreto del Fare perché siano effettivamente utilizzate entro la fine del 2013. Entro l’11 novembre il commissario straordinario presenterà il piano di ristrutturazione della società al Ministro dello Sviluppo Economico.
Altro tema di discussione la nomina del presidente dell’Autorità portuale. L’accordo è sul nome di Rodolfo Giampieri, attuale presidente della Camera di Commercio anconetana. A lui il compito di tracciare le linee strategiche per l’organizzazione del porto di Ancona e di elaborare un disegno complessivo di riordino del settore in grandi settori logistico-portuali.