«La Statale 80 è tornata un gioiello grazie all'Anas»
Il Sindaco di Crognaleto (Teramo), Giuseppe D'Alonzo: «Un'infrastruttura con una buona manutenzione, con una buona programmazione intesa come realizzazione di opere funzionali al miglioramento della viabilità e della sicurezza»
Crognaleto (Teramo), 5 ottobre 2013 - È difficile, con i tempi che corrono, ascoltare parole positive che riguardano la viabilità stradale, soprattutto quando la funzionalità della stessa riguarda la sicurezza e lo sviluppo del territorio. Una voce fuori dal coro è quella del sindaco di Crognaleto Giuseppe D'Alonzo e la strada in questione è Statale 80, un'asse viario che inizia dalla città capoluogo dell'Aquila e arriva fino alla città di Teramo, interamente manutentata e gestita dall'Anas compartimento dell'Aquila.
«Un'infrastruttura con una buona manutenzione, con una buona programmazione intesa come realizzazione di opere funzionali al miglioramento della viabilità e della sicurezza — afferma soddisfatto il sindaco - Un asse viario con una storia alle spalle, unica via di congiunzione di due province, di due comprensori, una strada che ha visto persino gli antichi romani transitarvi. La Ss 80, con la declassificazione delle strade a seguito della normativa regionale, per uno spazio di tempo è stata di competenza provinciale, credo che questo sia stato il peggior periodo di gestione e manutenzione — aggiunge - fortunatamente dopo tanta insistenza, con la ripresa in carico dell'intero tratto da parte dell'Anas spa, si è tornati nuovamente allo splendore».
Insomma, per il primo cittadino di Crognaleto, che in passato non ha mai nascosto le critiche alla Provincia in merito allo stato delle strade di montagna, quando c'è dialogo e collaborazione si possono raggiungere ottimi risultati anche nel campo della viabilità.
