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Briciole di pane

Lombardia, Anas: procedono i lavori sulle varianti alla Tremezzina e di Tirano

Investimenti rispettivamente di 576 e 254 milioni di euro

La Lombardia è protagonista con Anas di due cantieri importanti nel panorama dei lavori italiani: la realizzazione della “Variante alla Tremezzina” lungo la strada statale 340 “Regina”, la cui ripresa delle attività è prevista per il 20 settembre, e quella della "Variante di Tirano" lungo la strada statale 38 "dello Stelvio", la cui apertura al traffico è prevista prima dell’inizio delle Olimpiadi Milano-Cortina.

L’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha incontrato le Istituzioni e gli Enti Territoriali e ha visitato i due cantieri per condividere la necessità e i prossimi step.
Per quanto riguarda la “Variante alla Tremezzina” è stato fatto il punto sulla prossima ripresa dei lavori sia lato Griante che lato Colonno. L’obiettivo prioritario è garantire un coordinamento più efficace tra gli Enti coinvolti e l’Anas per accelerare i processi di lavorazione sui cantieri e ridurre i disagi a carico dei cittadini.
A partire dal 20 settembre verranno intensificate le presenze degli operai in cantiere, incrementate le volate per il completamento gli scavi in galleria e ripresi i trasporti per il conferimento del materiale di scavo a Tirano e Brescia. Inoltre, è in via di definizione il cronoprogramma dei lavori di completamento e Anas assicura che i costi sono totalmente finanziati.

Nel corso dell’incontro è stato stabilito di realizzare una serie di opere compensative per i Comuni interessati dall’opera che verranno individuate dal tavolo “Regia di cantiere” composto da Anas e dai sindaci.

L’intervento, con un investimento di 576 milioni di euro, consiste nella realizzazione della variante alla statale 340 “Regina" in corrispondenza degli abitati di Colonno, Sala Comacina, Tremezzina e Griante.
 
Per quanto riguarda i lavori della “Variante di Tirano”, l’ad Gemme ha spiegato che l’obiettivo di Anas “è rendere la variante fruibile dagli utenti entro l’inizio dei Giochi Olimpici”  sottolineando che “l’opera, che ha richiesto un investimento complessivo di 254 milioni di euro, rimarrà nel futuro per soddisfare le necessità di mobilità della Valtellina, migliorando gli standard della viabilità di questo territorio”.
 
Il tracciato ha una lunghezza complessiva di circa 6,6 km a partire dall’intersezione tra l’esistente SS 38 con la rotatoria di Villa di Tirano fino alla rotatoria terminale di Campone interessando il territorio dei comuni di Bianzone, Villa di Tirano e Tirano, in provincia di Sondrio.