Ragusa-Catania, l'impegno del ministro: interverrò per sbloccare il finanziamento

Ragusa, 29 marzo 2011 -  II ministro per gli Affari regionali e la coesione territoriale, Raffaele Fitto, ha assicurato ieri a Catania al presidente della Provincia, Franco Antoci, che parlerà con il collega Giulio Tremonti, ministro dell'Economia, per sbloccare l'iter del raddoppio della Ragusa-Catania. Infatti il percorso si è bloccato per la mancata firma del ministro Tremonti sull'atto di trasmissione della delibera del Cipe perla registrazione della Corte dei Conti. Una firma che praticamente non permette all'Anas di individuare il concessionario tramite la comparazione delle tre offerte in campo. Il raddoppio della Ragusa-Catania sarà realizzato con soldi pubblici ed anche con quelli del privato. Ma c'è un altro ostacolo: la lettera del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo di revoca del finanziamento di parte pubblica. Anche se dopo la riunione degli Stati Generali di sabato l'assessore alle Infrastrutture ed alla Mobilità, Pier Carmelo Russo, ha dichiarato che i fondi sono sbloccati rendendo una nota del ministro Matteoli. Ieri fino a tarda sera il comitato ristretto ha discusso a lungo della protesta che il territorio vuole portare avanti: una marcia lenta da Ragusa a Catania con l'occupazione dell'aeroporto Fontanarossa o l'occupazione del ministero dell'Economia. Le risultanze dell'incontro si sapranno oggi alle 10.30 in conferenza stampa., Intanto l'Osservatorio permanente sulle grandi infrastrutture provinciali, organismo nato in seno alla Conferenza dei capigruppo della Provincia, ha condiviso e fatto propria la posizione assunta da Silvio Galizia, capogruppo del Pdl nella riunione degli Stati Generali, circa le azioni da intraprendere per sbloccare al più presto l'iter per il raddoppio della Ragusa-Catania. L'Osservatorio, preso atto delle dichiarazioni di disponibilità da parte della Regione ad utilizzare i fondi Fas, ha dato mandato al presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti, di organizzare un incontro con gli attori interessati all'iter e cioè l'assessore Pier Carmelo Russo e il ministro Tremonti, per un vertice risolutore e definitivo. Alla riunione di ieri erano presenti, oltre a Galizia, i capigruppo Mustile, Schembari, Pelligra e Fabio Nicosia. Ed il candidato sindaco del Mpa, Salvatore Battaglia, "garantisce sugli impengi presi dalla Regione" e chiede agli altri candidati di alla guida della città di "stilare un patto per le infrastrutture" che abbia lo scopo di "formare un movimento di ampio respiro che, in maniera graduale, riesca, anche mobilitandosi, ad incassare risultati positivi sul fronte delle varie opere ancora in sospeso".