Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Riforma della Pa: a Cantone i poteri sui contratti pubblici

Verso la cancellazione dell'Avcp

Roma, 16 giugno 2014 - Il ruolo di Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Anticorruzione, fa un salto di qualità con il decreto sulla pubblica amministrazione varato venerdì dal Consiglio dei ministri.

Entro fine anno Cantone dovrà presentare un piano in base al quale avverrà la soppressione dell'Autorità sui contratti pubblici. Intanto potrà da subito vigilare sugli appalti, a cominciare da quelli legati ad Expo, con la possibilità di ordinare ispezioni, ma soprattutto con il potere di proporre commissariamenti ad hoc non dell'azienda, ma di singoli appalti sospetti, redigendo una contabilità separata.

La struttura dell’Anticorruzione sarà potenziata. Il governo su proposta del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione, Anna Maria Madia, ha indicato gli altri quattro commissari che affiancheranno Cantone all'Authority, passaggio necessario per renderla operativa: Michele Corradino, consigliere di Stato; l'imprenditore Francesco Merloni; la costituzionalista Ida Angela Nicotra e la giurista Nicoletta Parisi.