Rotatoria: ieri prima pietra, da oggi i lavori
Oggi partono i lavori della rotatoria al bivio tra la Ss 114 e Capomulini
Catania, 29 marzo 2011 - L'incrocio della Ss. 114 con Capomulini diventerà finalmente più sicuro. Sono stati infatti consegnati ieri i lavori di costruzione della rotatoria all'altezza del bivio perla frazione marinara acese. I lavori prevedono un costo di un milione e 800 mila euro e cominceranno ufficialmente oggi per essere ultimati entro 200 giorni. La rotatoria, inoltre, collegherà anche l'arteria secondaria che conduce alla vicina frazione di Santa Maria delle Grazie. Più sicurezza sulla SS 114: ieri pomeriggio, alla presenza del direttore generale Anas perla Sicilia, ing. Ugo Dibennardo, sono stati consegnati i lavori di costruzione della rotatoria all'altezza del bivio per Capomulini. I lavori, appaltati alla ditta Colombrita, prevedono un costo complessivo di 1 milione e 800 mila euro e cominceranno ufficialmente oggi per essere ultimati entro 200 giorni. Consistono nell'eliminazione dell'attuale incrocio e nella costruzione, poco più a monte, di una rotatoria del diametro di 30 metri che consentirà non solo il collegamento in direzione nord-sud e viceversa ma anche un innesto in sicurezza su Capomulini. La rotatoria, inoltre, collegherà anche l'arteria secondaria che conduce alla vicina frazione di S. M. delle Grazie. La parte geometrica dell'intervento - hanno spiegato i tecnici - si completerà prima dell'estate. Il resto dei lavori, le cosiddette rifiniture, saranno invece eseguite dopo la stagione "calda" in cui il flusso veicolare si moltiplica. Ad accompagnare l'ing. Dibennardo sul posto dei lavori, oltre al sindaco Nino Garozzo e al presidente del Consiglio comunale Pietro Filetti, c'era il deputato nazionale acese Basilio Catanoso che più volte in questi ultimi anni ha sollecitato gli interventi volti a rendere maggiormente sicuro il tratto di strada in questione. Presenti anche gli assessori comunali Nino Sorace e Salvo Licciardello, la settima Commissione consiliare alla Viabilità, il consigliere provinciale Gianluca Cannavò. «Un dialogo lungo - ha ricordato Catanoso - ma siamo arrivati alla fine del percorso e non posso che dirmi soddisfatto. Sappiamo che questo tracciato è stato teatro di troppi incidenti, ritenevamo fosse giunto il momento in cui si doveva modulare tutto. Ringrazio il direttore Dibennardo e l'Anas, ma guardiamo già avanti, ad una nuova rotatoria da realizzare all'ingresso sud di Acireale. Fermo restando - conclude il parlamentare acese - che il lavoro più importante è quello di realizzare il tracciato di una nuova tangenziale che colleghi velocemente Catania con Giarre passando per Acireale attraverso un nuovo tracciato veloce e sicuro».