Sara Fadlun e Federica Di Pompeo: professioniste Anas alla guida dei lavori

Competenza, professionalità, impegno e grandi capacità sono i punti che hanno reso Sara Fadlun e Federica Di Pompeo protagoniste dei lavori per il Giubileo 2025 a Roma. Ricoprono infatti rispettivamente il ruolo di direttore lavori e responsabile opere puntuali Giubileo 2025 e direttore lavori e responsabile programmazione operativa e opere diffuse Giubileo 2025.

Sara Fadlun si è laureata nel 2013 in Ingegneria civile - indirizzo strutture - con la votazione di 110/110 con lode, all’Università di Roma Tre, e ha conseguito un master in BIM Manager al Politecnico di Milano.

Ha mosso i primi passi lavorativi in uno studio di progettazione a Roma dove ha fatto parte della squadra di Direzione Lavori, come Direttore Operativo e Responsabile Ufficio Tecnico, del Maxilotto 2 del Quadrilatero Marche – Umbria nelle Marche.

Nel 2019 entra in Anas con l’incarico di Direttore operativo di manutenzione di grandi viadotti in Umbria.

Dal dicembre 2021 dirige alcuni lavori di manutenzione programmata nella Struttura Territoriale del Lazio fino ad arrivare, nell’estate 2022, a far parte della squadra del Giubileo.

Attualmente ricopre il ruolo di Responsabile delle Opere Puntuali per la Struttura del Giubileo, seguendo principalmente le attività del Sottopasso di Piazza Pia, opera nevralgica nel centro di Roma.

Laurea in ingegneria civile, con il massimo dei voti, all’Università degli studi dell’Aquila nel 2017, Federica Di Pompeo, classe 1992, lavora in Anas dal 2020, assunta come ispettore di cantiere nella sede aquilana, dopo aver lavorato nel settore privato dove si è occupata dei lavori relativi al terremoto abruzzese.

Dallo scorso anno, con l’istituzione della Struttura Giubileo 2025 ricopre il ruolo di Responsabile della Programmazione Operativa a cui si aggiunge da febbraio 2024 l’incarico di responsabile delle Opere Diffuse. 

In particolare, Di Pompeo dirige i lavori per la viabilità di collegamento con l’autostrada A1 compendio Tor Vergata attraverso il cavalcavia di Passolombardo.

Le abbiamo intervistate chiedendo loro tante cose, dalla descrizione dei lavori alla grande sfida che stanno affrontando in questi mesi, fino all’importanza che ricoprono le discipline scientifiche nel mondo contemporaneo.