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Briciole di pane

Sicurezza stradale: premiati i vincitori del progetto Icaro

La campagna, giunta al suo quattordicesimo anno, ha l'obiettivo di far comprendere ai giovani l'importanza del rispetto delle regole

Roma, 7 novembre 2014 - Si è tenuta oggi, presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma, la cerimonia premiazione del concorso indetto nell'ambito del progetto Icaro sulla sicurezza stradale. La campagna, giunta al suo quattordicesimo anno, è promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Moige (Movimento Italiano Genitori), la Fondazione Ania per la sicurezza stradale e realizzato con il contributo delle società Avio e Avio Aero.

L'iniziativa, informa la polizia, ha l'obiettivo di far comprendere ai giovani l'importanza del rispetto delle regole, promuovendo una cultura della legalità per evitare che i ragazzi assumano comportamenti pericolosi, causa principale degli incidenti stradali che per loro rappresentano la prima causa di morte: nel 2013, secondo la rilevazione Aci-Istat, sono stati 781 gli under 30 che hanno perso la vita sulle nostre strade, con una punta massima nella fascia 20-24 anni.

I destinatari del Progetto Icaro 14 sono stati gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e delle scuole primarie di tutte le province italiane, che hanno partecipato ad incontri nelle scuole condotti da funzionari e operatori della Polizia Stradale. Gli studenti vincitori delle scuole di I grado sono stati quelli dell'Istituto Comprensivo II di Udine, di Vittorino da Feltre di Caltagirone (CT) e San Giovanni Ilarione (VR), Mentre per le scuole di II grado si sono aggiudicati il premio il Liceo Scientifico San Lorenzo di Novara, l'Istituto "Lancia" di Borgosesia (VC) e l'Istituto Bonifazi di Civitanova Marche (MC). I ragazzi sono stati premiati con una macchina fotografica e la scuola di appartenenza con un pc portatile messi a disposizione dal MIUR.
 

Laura Perna