Anas e Comune di Ravenna: intesa per la realizzazione di una rotatoria all'incrocio tra SS16, SS67 e via Ravegnana
Sottoscritto l'Accordo di Programma che stabilisce gli impegni di Comune e Anas per il miglioramento del livello di servizio dell'intersezione
Ravenna, 17 gennaio 2014 – L'Anas e il Comune di Ravenna hanno sottoscritto oggi l’Accordo di Programma per la progettazione e la realizzazione degli interventi di miglioramento del livello di servizio dell’intersezione - attualmente regolata da semaforo - tra la strada statale 16 “Adriatica”, la strada statale 67 “Tosco Romagnola” e la strada comunale denominata “via Ravegnana”, a Ravenna, mediante la costruzione di una rotatoria.
Il tratto, interessato da consistenti flussi di traffico soprattutto durante la stagione estiva - oltre che da un elevato numero di mezzi pesanti in transito - è stato più volte oggetto di incidenti stradali causati dal mancato rispetto dei segnali semaforici.
“L’Anas svolge - ha affermato il Presidente della Società Pietro Ciucci – la sua mission in stretta collaborazione con le regioni e le istituzioni locali. Io stesso – ha sottolineato il Presidente dell’Anas - ho visitato a Ravenna l’intersezione dove sorgerà la rotatoria e ne riconosco l’utilità. In tempi complessi per la finanza pubblica, reperire i fondi necessari per la realizzazione dell’opera non è certamente semplice, tuttavia l’Anas ha terminato, in accordo con il Comune, la progettazione preliminare. Al momento – ha ricordato Pietro Ciucci - è in corso la progettazione definitiva che contiamo di completare nelle prossime settimane, per poi proseguire con l’iter autorizzativo dell’opera. I lavori avranno un costo di circa 2,1 milioni di euro che l’Anas si è impegnata a reperire”.
"La rotonda nell’incrocio fra la statale Adriatica e la via Ravegnana - ha affermato il Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci - è un’opera molto importante per la sicurezza degli utenti della strada. Ringrazio, oltre al Presidente Ciucci, l’ingegnere Michele Adiletta, Direttore Centrale Esercizio di Anas e l’Assessore regionale Alfredo Peri per l’accelerazione di queste ore. Adesso ciascuno, per quel che gli compete, deve fare la sua parte. Il Comune di Ravenna si impegna a fare la sua. Mi dispiace di non essere riuscito a raggiungere prima questo risultato. Lo aspettavamo da 30 anni".
Il testo dell’Accordo sottoscritto oggi, definito in una riunione tenuta lo scorso 10 dicembre presso il Compartimento dell’Anas di Bologna, impegna il Comune di Ravenna: ad eseguire le procedure necessarie all’esproprio delle aree di proprietà di terzi, compresi gli oneri per espropri, frazionamenti e indennità; ad autorizzare l’Anas a richiedere per conto del Comune la rimozione dei sottoservizi che interferiscono con la strada, sostenendone i relativi costi; ad autorizzare Anas a rimuovere l’impianto semaforico di competenza del Comune; ad acquisire i nulla osta, pareri e autorizzazioni previsti dalla Legge da parte degli organi ed enti preposti alla tutela dei vincoli territoriali ed urbanistici; a modificare le attuali previsioni urbanistiche in funzione dell’opera da realizzare.
Al contempo l’Anas si è impegnata: ad inserire l’intervento in un prossimo programma finanziario per un importo di 2,1 milioni di euro; a completare la progettazione definitiva; a redigere il progetto esecutivo entro 30 giorni dalla data di acquisizione di tutti i pareri necessari; a curare le procedure di appalto, affidamento, direzione dei lavori e collaudo delle opere.