Inaugurato il primo tratto nuova strada provinciale di Germaneto
Scopelliti: l'opera è frutto di lungimiranza politica
Catanzaro, 11 Ottobre 2011 - E' stato inaugurato stamattina a Catanzaro il primo tronco funzionale della nuova strada provinciale di Germaneto.
''L'opera - e' detto in un comunicato della Provincia - e' parte di un progetto generale finalizzato a creare un collegamento diretto, lungo la valle del Corace, tra le statali 280 e 106 ''Jonica'' che, com'e' noto, costituiscono assi portanti della rete di grande viabilità della Provincia di Catanzaro. Di fatto l'opera, una volta ultimata, formerà il prolungamento della statale 280 assolvendo la funzione di supporto alla zona di Germaneto di Catanzaro, dove si trovano il Campus universitario, il Centro agroalimentare, gli insediamenti industriali delle aree Pip, la Protezione civile regionale e la costruenda cittadella regionale e dove sorgerà il nuovo ospedale civile''.
Con il presidente della Provincia, Wanda Ferro, erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ed il sindaco di Catanzaro, Michele Traversa. Il presidente Ferro ha ringraziato ''il sindaco Traversa, che ha dato il via a quest'opera durante la sua amministrazione, le imprese esecutrici Ati Giustino Costruzioni Spa - Rivoli Spa, i rappresentanti dell'Anas, i tecnici che hanno lavorato al progetto, le maestranze, i cantonieri. Un grazie particolare lo devo al presidente Scopelliti, all'assessore regionale ai Lavori Pubblici Gentile e ai ministri Matteoli e Fitto, che sono stati determinanti per l'inserimento da parte del Governo del completamento di quest'opera nel Piano per il Sud per oltre 10 milioni di euro. Si tratta di un'opera strategica in quanto l'area di Germaneto assume una centralità sempre maggiore e la nuova strada avvicinerà il litorale ionico e il quartiere di Catanzaro lido alle grandi vie di comunicazione ed all'area lametina. Quest'opera, insieme alla tanto attesa strada del Medio Savuto, anch'essa inserita nel Piano per il Sud, andrà a completare un sistema infrastrutturale più ampio che con il raccordo delle statali 280 e 616 collegherà in maniera rapida e agevole tutta l'area centrale della regione, dalla statale 106 jonica all'autostrada A3 sul Tirreno. Grazie al completamento di questa moderna rete viaria, molti paesi dell'entroterra usciranno dall'isolamento, e soprattutto il territorio riuscirà a superare quell'antico ritardo infrastrutturale che ne ha penalizzato la competitività e la possibilità di attrarre investimenti''.
''Si tratta di un'opera cruciale - ha detto il sindaco Traversa - per lo sviluppo del territorio in un'area, la valle del Corace, su cui insistono strutture importanti per il capoluogo e l'intera area centrale della Calabria.
L'infrastruttura si collegherà, tra l'altro, al nuovo lotto della statale 106 che inaugureremo a giorni alla presenza del Ministro Matteoli e del sottosegretario Misiti''.
''Quest'opera - ha detto il governatore Scopelliti - e' il frutto della lungimiranza della politica, che ha compreso che questa e' un'area strategica e ha perciò bisogno di grandi infrastrutture per favorire lo sviluppo del territorio. Wanda Ferro con grande tenacia ha perseguito questo obiettivo, riuscendo a recuperare le risorse e realizzando un'opera che farà crescere il nostro territorio''.
L'importo complessivo del progetto originario e' di oltre 52 milioni di euro, per un intervento di circa 3,8 chilometri.
L'importo del contratto originario e' di 35,754 milioni di euro. Il primo tratto aperto alla circolazione e' di circa 1,7 km, per un importo delle opere di 23 milioni di euro.