La variante alla strada statale 337 "della Valle Vigezzo"
La realizzazione dell'opera ha comportato un investimento complessivo di quasi 31,5 milioni di euro.
Il 24 maggio 2010 l’Anas ha aperto al traffico la variante alla strada statale 337 “della Valle Vigezzo”, tra il km 7,150 e il km 8,950, presso la frazione di Paiesco, nel Comune di Trontano, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
“La nuova arteria – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – consente di superare in sotterraneo uno dei tratti più pericolosi della strada statale 337, evitando un tratto di strada di sezione alquanto ridotta, soggetto a fenomeni franosi e di caduta massi dalle pareti della gola del torrente Melezzo Occidentale, di difficile percorribilità in tutti i periodi dell’anno, e in particolar modo durante l’inverno. Il nuovo tracciato apporterà quindi dei sensibili miglioramenti alla viabilità della Valle Vigezzo”.
La realizzazione dell’opera ha comportato un investimento complessivo di quasi 31,5 milioni di euro. L’arteria si sviluppa per circa 1,8 km, su un dislivello di 143 metri, e presenta una sezione stradale a carreggiata singola con una corsia per senso di marcia, ed una larghezza di 10,50 metri.
La variante è stata realizzata a seguito dell’Ordinanza n° 3237 del presidente del Consiglio dei Ministri, riguardante gli interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali e ai dissesti idrogeologici dei mesi di maggio, giugno e luglio 2002 nei territori delle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna.
Le opere più significative che compongono la variante sono: la galleria ‘di Paiesco’, lunga 1251 metri; una galleria artificiale di 72 metri; il ponte sul Rio La Rovina, di luce netta pari a 15 metri; lo svincolo per la frazione di Paiesco, costituito da un’intersezione a raso con corsie di canalizzazione del traffico.
Nel mese di gennaio 2010 l’Anas aveva già parzialmente aperto al traffico la variante, con un senso unico alternato lungo la galleria artificiale. L’ultimazione dei lavori permette ora la piena apertura al traffico dell’intera arteria.