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Briciole di pane

Perugia - Ancona, i lavori sotto la lente delle Regioni. Tempi confermati

Le opere del sistema viario Quadriatero Marche Umbria al centro di due riunioni

Roma, 13 aprile 2015 - Una giornata di incontri con le istituzioni regionali promossi dalla società Quadrilatero Marche Umbria per accendere la luce sulla direttrice Perugia - Ancona che, con il subentro di Astaldi nei lavori, vede la conferma dei tempi per il completamento dell'opera.

La mattina, alla presenza del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, presso il campo base di Pianello, Perugia, si è parlato soprattutto del tratto umbro lungo la statale 318, mentre nel pomeriggio nel campo base di Cancelli, Fabriano, sono stati presentati i lavori sulla statale 76 nelle Marche.

Al tavolo istituzionale hanno partecipato il Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il Presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, gli Assessori regionali alle Infrastrutture, Silvano Rometti e Paola Giorgi, il Commissario Straordinario di Dirpa e Impresa, Daniela Saitta, il Presidente e l’Amministratore delegato della Quadrilatero rispettivamente Guido Perosino ed Eutimio Mucilli, il Direttore generale Italia di Astaldi Spa, Luciano De Crecchio, e i Direttori di Astaldi Spa, Fabrizio Di Paola e Pietro Gianvecchio, con l’obiettivo di illustrare lo stato dell’Amministrazione Straordinaria e l’avanzamento dei lavori sulla direttrice Perugia – Ancona.

“Quadrilatero è e resta un'opera strategica per la crescita italiana – ha dichiarato il Vice Ministro Riccardo Nencini -. È la ragione per la quale, appena tre giorni fa, è stata inserita nell'Allegato Infrastrutture collegato al Def. Un 'ponte' indispensabile per favorire il collegamento tra regioni, mari, corridoi europei. Grazie ad una positiva collaborazione tra istituzioni e vertici della società si stanno oggi superando le ultime criticità”.

Nell’occasione il Commissario Straordinario, Daniela Saitta, ha ricordato che lo scorso dicembre ha proceduto all’accettazione dell’offerta vincolante di Astaldi per l’acquisto del complesso industriale del Contraente generale Dirpa e del sub complesso industriale Quadrilatero di Impresa Spa. Nelle more del completamento della procedura di cessione, ha sottolineato il Commissario, a febbraio è stato perfezionato con Astaldi l’atto di affitto di detti complessi industriali, al fine di procedere ad un immediato subentro da parte di Astaldi stessa nei lavori di potenziamento della Direttrice Perugia – Ancona e nelle attività realizzative della Pedemontana delle Marche. Il Commissario inoltre ha informato che l’impegno è massimo da parte dell’Amministrazione Straordinaria per giungere in tempi brevi al perfezionamento dell’acquisto da parte di Astaldi e completare così la procedura di amministrazione straordinaria avviata nel 2013.

Per quanto riguarda i tempi di completamento di tutte le opere, il Commissario ha confermato il cronoprogramma presentato lo scorso giugno che prevede i seguenti termini di ultimazione dei lavori: luglio 2017 per la SS 76 e dicembre 2015 per la SS 318.

Il Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Silvano Rometti, hanno dichiarato congiuntamente: “Per l’ultimazione dei lavori nel tratto umbro della Perugia-Ancona si sta procedendo nel rispetto dei tempi definiti: la conferma avuta nell’incontro di oggi ci offre ulteriori garanzie per il completamento del potenziamento di una direttrice strategica per l’Umbria entro la fine del 2015. In questi anni sono stati massimi l’impegno e l’attenzione della Regione per la realizzazione di quest’opera, inserita fra quelle strategiche per la viabilità nazionale, particolarmente attesa e fondamentale per lo sviluppo del nostro sistema produttivo ed economico e per le nostre comunità locali, che dota l’Umbria di un’infrastruttura moderna e adeguata per i collegamenti da e verso le Marche. Un impegno che è stato forte soprattutto per far sì che si chiudesse la fase di incertezze derivante dalle criticità finanziarie del contraente generale e dell’impresa affidataria dei lavori, in modo da superare ritardi e stalli e giungere al completamento di un’opera interamente finanziata. Vogliamo ribadire il nostro particolare ringraziamento al commissario straordinario Saitta che, con grande capacità di gestione e stretta collaborazione con le istituzioni, ha operato per il mantenimento in attività dei cantieri e la ripresa dei lavori, sostenendo anche il rientro in attività di lavoratori cassintegrati. Oggi, con il subentro di un’impresa di rilievo nazionale come la Astaldi, ci sono tutte le condizioni a garanzia della piena operatività dei cantieri e del completamento della ‘quattro corsie’ fra Perugia e Ancona”.

“La ripresa dei lavori sulla Ancona-Perugia – ha detto il Presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – è il frutto della collaborazione tra tutti i soggetti interessati e della costante azione di monitoraggio e pressing esercitata in maniera congiunta dalle istituzioni locali. La Regione Marche ha sempre considerato il progetto Quadrilatero, nelle sue due direttrici, strategico per il superamento dell’isolamento infrastrutturale di cui il nostro territorio ha sofferto storicamente. Per questo ha costantemente lavorato affinché le opere si avviassero a conclusione. L’incontro di oggi è stato fondamentale per acquisire certezze sul cronoprogramma. Dopo i rallentamenti dovuti alle difficoltà finanziarie delle imprese affidatarie dei lavori sulla SS76, oggi possiamo guardare con fiducia a un orizzonte certo per questo sistema di viabilità pensato subito dopo il terremoto per la rinascita dell’entroterra appenninico”.

“E’ stata, ed è, una partita molto sfidante – ha dichiarato il Presidente della Quadrilatero Guido Perosino – che vede l’impegno massimo della Quadrilatero, insieme alle istituzioni regionali, centrali e dell’Anas, finalizzato al completamento delle opere di potenziamento della direttrice Perugia – Ancona e la realizzazione della Pedemontana delle Marche. Il subentro di Astaldi, una delle principali aziende del settore, è un dato di rilievo che, oltre ad offrire le potenziali garanzie di stabilità necessarie per concludere i lavori, pone le premesse per recuperare il rapporto con il tessuto produttivo locale legato ai cantieri che ha subìto le criticità finanziarie da parte del Contraente generale Dirpa e dei sui principali affidatari”.

Il Presidente Perosino, richiamando i dati forniti dall’Amministratore delegato Eutimio Mucilli, ha sottolineato altresì che: “Va dato atto all’Amministrazione straordinaria ed agli ingegneri della Quadrilatero che, grazie al loro costante impegno, il subentro di Astaldi avviene in cantieri attivi. Ad oggi le produzioni riavviate già dallo scorso anno consuntivano circa il 47 per cento delle prestazioni contrattuali, rispetto a circa il 40 registrato nel 2013 al momento del blocco delle attività”.

“Metteremo a disposizione di questa importante infrastruttura strategica tra Umbria e Marche il nostro know how e la nostra capacità di gestione per il completamento di quest’opera” ha dichiarato il Direttore generale Italia di Astaldi Spa, Luciano De Crecchio.