Terza corsia A4, avanti tutta. Doppio intervento notturno per i cantieri
Un inizio novembre di intensa attività per le infrastrutture a Nord Est
Venezia, 15 novembre 2011 - Un inizio di novembre particolarmente ricco di iniziative sul fronte infrastrutturale a Nord Est con l’avvio dei cantieri relativi alla Superstrada Pedemontana Veneta e con il doppio intervento notturno per i lavori della terza corsia Venezia Trieste. Tredici ore di interruzione della viabilità lungo l’asse autostradale ed il lavoro di circa duecento persone hanno consentito la demolizione del cavalcavia di Santa Fosca a Roncade (Tv) e lo spettacolare varo del nuovo ponte di centodieci metri a Meolo (Ve) a ridosso della Treviso Mare.
Nonostante l’importanza dei due cantieri e le diverse ore di stop al traffico lungo una delle arterie principali del paese, i disagi sulla viabilità sono stati minimi e molti cittadini hanno sfidato le temperature non propriamente miti di questi giorni per assistere ai lavori. Diversi mezzi hanno progressivamente demolito le travi e le colonne del cavalcavia di Roncade mentre, in un cantiere illuminato a giorno, due gru hanno consentito il posizionamento dei traversi e della trave centrale da settanta metri che compongono l’analoga opera di Meolo.
I lavori sulla terza corsia procedono dunque nella direzione di superare il più velocemente possibile l’attuale configurazione del tratto Venezia – Trieste verso un dimensionamento finalmente in grado di gestire l’importante flusso di traffico, soprattutto pesante, che quotidianamente attraversa questa infrastruttura.
Secondo quanto riferito dall’Assessore Regionale del Veneto Renato Chisso i cantieri della terza corsia nel tratto interessato dai lavori di questo fine settimana termineranno nel corso del 2014 mentre nel 2012 partirà il lotto San Donà – Tagliamento che viene considerato il più impegnativo.
Più in generale nell’ambito della terza corsia sono già stati attivati cantieri per circa 670 milioni di euro: 180 perla Villesse – Gorizia, 40 per il casello di Meolo e 450 per il tratto Quarto d’Altino – San Donà di Piave.
Presente in cantiere anche il Commissario per l’A4 Riccardo Riccardi che ha ricordato come gli interventi stiano procedendo secondo il programma prestabilito nella realizzazione di un’opera fondamentale a livello nazionale che contribuirà in maniera determinante alla crescita del territorio.