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Briciole di pane

Astaldi in pole sulla pista polacca

Il Gruppo ha presentato la migliore offerta economica per una gara da 225 mln

Milano, 13 marzo 2013 – Astaldi a un passo da una commessa da 225 milioni in Polonia. Il general contractor italiano, in consorzio con un'impresa locale, ha presentato la migliore offerta economica per il rinnovo dell'autostrada S8 da Powazkowska a Modlinska. Lo ha comunicato la Gddkia, l'Anas polacca, che ha ricevuto sei offerte per la realizzazione dei lavori e che ora dovrà verificare le caratteristiche delle proposte inoltrate dai raggruppamenti d'impresa, sotto il profilo «legale, formale e sostanziale», si legge sul sito dell'ente. Di certo lo sconto offerto da Astaldi e soci è significativo, perché garantisce un ribasso di ben il 58% rispetto alla base d'asta di 225 milioni, offrendosi di realizzare l'opera con soli 131 milioni, molto meglio dei 400 milioni del consorzio formato da Ferrovial e Budimex, che addirittura ha sforato il budget previsto dalla Gddkia, ma anche più allettante dei 220 milioni proposti da Polacqua e Dragados, dei 215 milioni di Mota Engil e Engenharia e Cosnstrucao, dei 200 milioni di Fcc e Ids-Bud e, infine, meglio anche dei 192 milioni proposti da Metrostav.
Certo, come ha dimostrato il recente annullamento di una commessa aggiudicata a Impregilo e Salini proprio in Polonia, finché la scelta definitiva non sarà presa e il contratto firmato Astaldi non potrà cantare vittoria. Anche se il general contractor può contare su una importante presenza nel Paese. Meno di un mese fa il gruppo guidato dal presidente Paolo Astaldi ha annunciato l'aggiudicazione di una commessa da 72 milioni per l'ammodernamento e il potenziamento dell'aeroporto internazionale Giovanni Paolo II di Cracovia-Balice e lo scorso settembre ha vinto una gara da 95 milioni per la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione. Non solo. Il general contractor romano è già a lavoro per la costruzione della Linea 2 della metropolitana di Varsavia (valore 800 milioni), della tratta ferroviaria Varsavia-Lodz e della Stazione Lodz Fabryczna (350 milioni) e della tratta Piotrkow-Tribunalski della strada nazionale NR-8 (350 milioni).
Al momento però le notizie più attese sono quelle che dovranno arrivare dalla Turchia, dove si attende l'ok delle banche ai finanziamenti per alcune importanti opere, come il terzo ponte sul Bosforo. Qualche giorno fa Ibrahim Cecen, presidente di Ictas, la società turca che realizzerà il progetto assieme ad Astaldi, ha annunciato che i lavori dovrebbero iniziare entro il prossimo maggio e che sette banche sarebbero pronte a firmare un finanziamento da 2,4 miliardi per la realizzazione dell'infrastrut-tura, che complessivamente costerà 4,5 miliardi. Intanto oggi è previsto il consiglio di amministrazione di Astaldi che dovrà approvare i risultati 2012 del gruppo italiano.

Luisa Leone (MF-Milano Finanza)