Atlantia: JV in Brasile, nasce polo da 1.500 km autostrade
Roma, 30 gennaio 2012 - Joint venture in Brasile tra Atlantia e gruppo Bertin, che sancisce la nascita di un polo di oltre 1.500 chilometri di concessioni autostradali. Le due societa' - si legge in una nota - conferiranno le rispettive partecipazioni in concessionarie autostradali in Brasile in una nuova jv al 50% ciascuno, dando vita cosi' a un un polo di concessioni autostradali di 1.538 km di autostrade in concessione in Brasile, con l'opzione per ulteriori 105 km di raccordo anulare della citta' di San Paolo. Atlantia comunica di aver raggiunto, per il tramite di Autostrade do Brasil, societa' interamente controllata, un accordo con il Gruppo Bertin (attraverso la societa' controllata CIBE, partecipata anche dalla famiglia Tarallo) per la creazione di una joint venture in cui confluiranno le rispettive partecipazioni in concessionarie autostradali in Brasile. ''E' un ulteriore importante passo nella crescita di Atlantia in Brasile - ha commentato l'amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci -. Il Paese offre grandi potenzialita' grazie a importanti piani di sviluppo infrastrutturale nel breve e medio periodo e con grandi prospettive di crescita nel lungo periodo. Il Brasile viene ad assumere un ruolo centrale nella strategia di sviluppo di Atlantia in America Latina. Insieme al nostro partner, il Gruppo Bertin, gestiremo un portafoglio di autostrade a pedaggio, concentrate nell'area di San Paolo e valuteremo con attenzione tutte le opportunita' di sviluppo futuro''. Il Gruppo Bertin in Brasile e' attivo nel settore delle infrastrutture, dell'energia e delle proteine animali.
