Autostrade in Slovenia scadono le vignette 2011
Da domani saranno validi solo i bollini verde chiaro con l'anno 2012 prestampato
Lubiana, 31 gennaio 2012 – Oggi è l'ultimo giorno di validità delle "vignette" autostradali slovene del 2011: da domani 1° febbraio sono valide soltanto quelle per il 2012. I bollini per l'anno in corso, così come avveniva anche in passato, saranno validi fino al 31 gennaio del 2013. A parte il colore - le nuove "vignette" sono di colore verde chiaro e non più rosa - tutto il resto è rimasto invariato: per il bollino annuale gli automobilisti dovranno sborsare 95 euro, per quello mensile 30, per le vignette settimanali 15 euro.
Nessuna novità nemmeno per le motociclette: i bollini annuali costano 47,50 euro, i semestrali 25 (per le moto non esistono vignette mensili), i settimanali 7,5 euro. I bollini mensili sono validi per un mese dalla data d'acquisto, quelli settimanali per sette giorni dalla data indicata dall'automobilista al momento dell'acquisto. Oltre che in 1.800 punti vendita in Slovenia (agenzie turistiche, uffici dell'Autoclub, distributori di benzina, edicole), le vignette si possono acquistare anche all'estero. In Italia ci sono ben 152 punti vendita, di cui moltissimi a Trieste e a ridosso del confine.
In Slovenia, le "vignette" autostradali - una specie di bollino prepagato al posto del classico pedaggio stradale - sono obbligatorie per tutti gli automezzi dal peso complessivo inferiore alle 3,5 tonnellate che vogliano circolare sulle autostrade e sulle strade a scorrimento veloce, dunque anche sulla superstrada che collega Capodistria al Bivio di Ancarano. La multa per chi viene colto senza il bollino autostradale - da applicare sul parabrezza, dalla parte del conducente - ammonta a 300 euro, che possono diventare anche 800 nei casi più gravi, per esempio se il conducente tenta la fuga.
La multa viene comunque dimezzata se il trasgressore paga entro 8 giorni. Dal luglio del 2008, quando il sistema delle "vignette" è stato introdotto, sono stati multati oltre 164mila automobilisti, in prevalenza stranieri. L'introduzione dei bollini per circolare sulle strade slovene, come noto, era stata accompagnata da forti polemiche, perché all'epoca Lubiana aveva predisposto soltanto vignette annuali e semestrali, il che costringeva i turisti in transito a una spesa assolutamente spropositata rispetto all'utilizzo effettivo della rete autostradale.
In seguito a numerose pressioni da parte degli Autoclub europei e della stessa Commissione europea, la Slovenia ha poi apportato delle modifiche eliminando appunto le "vignette" semestrali per le automobili e introducendo quelle settimanali e mensili.
