Brasile: contadini senza terra bloccano autostrade

Rio De Janeiro, 17 aprile 2012 - Dopo aver occupato, ieri, la sede del ministero dell'Agricoltura a Brasilia, esponenti del Movimento dei lavoratori rurali senza terra (Mst) hanno bloccato nella mattinata di oggi alcune delle principali autostrade brasiliane. Le manifestazioni, che avvengono simultaneamente in varie città, fanno parte del cosiddetto 'Aprile Rosso', la serie di azioni che il movimento organizza ogni anno per sensibilizzare l'opinione pubblica alla loro causa. Il 'Mst' chiede tra l'altro la punizione dei responsabili del ''massacro di Carajas'', l'episodio più sanguinario della lotta per la riforma agraria in Brasile, avvenuto nel 1996 e in cui morirono 19 militanti a seguito di violenti scontri con la polizia militare. I blocchi più significativi del traffico sono avvenuti a San Paolo, al km 27 dell'autostrada Anhanguera, e in prossimita' delle citta' limitrofe di Hortolandia e Ribeirao Preto. In un duro attacco al governo, il leader del Mst, Joao Pedro Stedile, ha definito l'esecutivo guidato dalla presidente del Brasile, Dilma Rousseff, come formato da ''tecnocrati di seconda categoria'' che non capiscono l'esigenze reali della popolazione.