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Briciole di pane

Cina: inaugurata la linea ferroviaria ad alta velocità Canton-Shenzhen-Hong Kong

Domenica 23 settembre è entrata in funzione la tratta di Hong Kong della ferrovia ad alta velocità Guangzhou-Shenzhen-Hong Kong

Il primo treno diretto ad alta velocità da Hong Kong a Canton è partito domenica, 23 settembre, inaugurando la linea Canton-Shenzhen-Hong Kong (Xrl) e segnando una pietra miliare fondamentale verso l'obiettivo di una vasta zona economica integrata nel Sud della Cina, che nelle intenzioni di Pechino dovrebbe rivaleggiare con metropoli quali Tokyo e New York.

Il collegamento infrastrutturale  è costato 10 miliardi di dollari, e i lavori procedono spediti. Più difficile, invece, è convincere l'opinione pubblica di Hong Kong, che nel progetto scorge i contorni di una ulteriore erosione dei margini di autonomia goduti dall'ex colonia britannica. Il piano relativo allo sviluppo dell'Area della Grande baia è stato formalmente approvato dal Congresso nazionale del popolo cinese lo scorso marzo. La regione conta 69 milioni di abitanti, pari al 5 per cento della popolazione cinese complessiva, ma genera il 12 per cento del prodotto interno lordo nazionale, e include alcuni dei più importanti centri industriali del Paese: Shenzhen, Canton e Dongguan.

Il prodotto interno lordo della regione è previsto in crescita a 2.800 miliardi di dollari entro il 2025, e i consumi potrebbero raddoppiare nello stesso periodo, stando alle previsioni del gruppo bancario Hsbc. Si tratta di dati paragonabili a quelli dell'odierna economia dell'India. Il mega-progetto ferroviario, assieme al ponte di 55 chilometri che collegherà' Hong Kong, Macao e Zhuhai, però, sono stati protagonisti di ritardi e maggiori costi. Le tensioni politiche ad Hong Kong riguardano in particolare il terminale di West Kowloon. Lo scorso giugno, infatti, il Consiglio legislativo di Hong Kong ha concesso piena autorità legale alla Cina sul principale hub ferroviario al centro della città e il terreno circostante,interessato dal controverso progetto per la realizzazione di un checkpoint per i controlli di immigrazione tra la Cina continentale e l'hub finanziario.

Il cosiddetto accordo di co-locazione dovrebbe consentire ai passeggeri in transito alla stazione di West Kowloon di sbrigare le procedure doganali direttamente all'interno del complesso ferroviario, anziché sottoporsi a controlli a parte presso la città cinese di Shenzhen. I sostenitori del provvedimento e i politici pro-Pechino affermano che la misura sia necessaria a liberare il pieno potenziale del progetto dell’alta velocità ferroviaria che collegherà Hong Kong alla rete ferroviaria cinese lunga oltre 20mila chilometri.

In Cina, frattanto, sono in corso da mesi i collaudi operativi della nuova linea ferroviaria ad alta velocità. Il primo treno speciale ad alta velocità ha lasciato la stazione meridionale di Canton ed ha raggiunto il capolinea di West Kowloon in un'ora  e 18 minuti. La nuova linea ferroviaria è lunga in tutto 140 chilometri. China Railway Corporation (Cr) ha firmato quest'anno un memorandum d'intesa con il governo della regione amministrativa speciale di Hong Kong per l'avvio delle operazioni di collaudo della linea ferroviaria ad alta velocità  Canton-Shenzhen-Hong Kong (Xrl). L'accordo prevede per la prima fase delle operazioni 127 convogli giornalieri in ciascun senso di percorrenza, inclusi 13 che raggiungeranno direttamente Pechino, Shanghai, Kunming, Guilin, Guiyang, Shijiazhuang, Zhengzhou e altre citta' della Cina continentale. Il memorandum e' stato firmato dal segretario dei Trasporti  di Hong Kong, Chan Fan, e dal direttore dell'Ufficio generale di Cr, Han Jiangpig. Alla firma hanno assistito anche l'ad di Hong Kong, Lam Cheng Yuet-ngor, e il general manager di Cr, Lu Dongfu.

Una volta ultimato, il progetto consentirà di viaggiare da Hong Kong a Canton, capitale della provincia di Guangdong, in soli 48 minuti, contro le attuali due ore. Il ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao, invece, diverrà una volta ultimato il ponte marittimo più lungo al mondo; il progetto consiste in un ponte di 22,9 chilometri seguito da un tunnel  sotterraneo di 6,7 chilometri, che attraverserà il delta del Fiume delle Perle. Con la sua caratteristica forma a "Y", il ponte ridurra' il tempo di percorrenza da Hong Kong a Zhuhai da tre ore ad appena 30 minuti. A queste due infrastrutture e il governo cinese ne sta affiancando una serie di accessorie, come il porto Prince bay Cruise di Shenzhen, che già oggi collega via traghetto la citta' a Zhuhai, Hong Kong e Macao.

Il governo cinese sta ultimando un piano di sviluppo nazionale per la Grande Baia di Guangdong-Hong Kong-Macao, che porrà in cima all'agenda le infrastrutture  e la connettività. Lo ha annunciato Ma Xingrui, governatore della provincia meridionale cinese di Guangdong, durante la prima sessione della 13ma Assemblea nazionale del popolo, lo scorso marzo. Il piano porrà in una prospettiva organica i grandi progetti in corso d'opera nella regione, a partire dalla linea ferroviaria ad alta velocità Canton-Shenzhen-Hong Kong (Xrl), che dovrebbe essere ultimata nel terzo trimestre del 2018, e divenire la colonna portante della rete dei trasporti dell'area, riducendo il tempo di percorrenza tra Canton e Hong Kong a soli 48 minuti e quello tra Shenzhen e Hong Kong a 14 minuti. Ma ha anche dichiarato che i lavori del tunnel sottomarino che collegherà Shenzhen, Dongguan, Huizhou, Zhuhai, Zhongshan e Jiangmen hanno subito una accelerazione, e che il ponte Humen II, tra Canton e Dongguan, aprira' al traffico il prossimo anno.