Dall'Ue 115 milioni per due progetti ferroviari in Puglia
Serviranno ad ammodernare l'area del Salento e alla costruzione di una nuova tratta Bari-Taranto
Bruxelles, 26 novembre 2013 - L'Unione europea sostiene lo sviluppo delle ferrovie pugliesi. L'esecutivo di Bruxelles ha approvato l'investimento di 115 milioni di euro in fondi strutturali Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) in due progetti nella regione che fanno parte di un piano strategico per migliorare le infrastrutture e i servizi al fine di rendere i trasporti più accessibili, affidabili e sicuri. La decisione è stata presa a Bruxelles in quanto si tratta di uno dei "grandi progetti" per i quali l’investimento complessivo (Iva inclusa) è superiore a 50 milioni di euro ed quindi è soggetto a una decisione specifica della Commissione europea, mentre altri tipi di progetti sono approvati a livello nazionale o regionale.
Per Johannes Hahn, che ha approvato l'investimento, “questi progetti di sviluppo della rete ferroviaria sono un esempio concreto di come i fondi strutturali possano contribuire a potenziare la competitività della Puglia e migliorare la qualità della vita delle persone”. Secondo il commissario per la Politica regionale “con il passaggio di molte attività di trasporto dalla strada alla ferrovia, l'Italia intera avrà notevoli benefici sotto il profilo ambientale”.
Secondo le stime della Commissione europea saranno oltre 900mila gli abitanti che beneficeranno di questi investimenti e si prevede che durante l'attuazione saranno creati oltre 2mila posti di lavoro. I due progetti che verranno finanziati sono: la "Ferrovia elettrica Bari-Taranto" che prevede la creazione di una linea ferroviaria a trazione elettrica lunga 121 km tra le due città parallela alla linea standard, e a cui andranno 44,2 milioni di euro su un investimento totale di 75,9 in cofinanziamento, e il progetto "Ammodernamento della linea ferroviaria FSE" per accelerare appunto l'ammodernamento della rete gestita da Ferrovie del Sud-Est nell'area del Salento, attraverso all'installazione di migliori sistemi di segnalazione e di sicurezza e all'acquisto di 4 nuovi treni. Alla FSE andranno 70,9 milioni di euro comunitari su un investimento totale di 121,5 milioni.
Entrambi gli interventi sono all'interno dell'attuale periodo di programmazione 7007-2013 e fanno quindi parte dei cofinanziamenti nell'asse prioritario "Reti e collegamenti per la mobilità". Ad aprile 2013 la Commissione aveva già approvato un primo investimento per la rete ferroviaria tra Taranto e Bari per la posa di 10,5 km di doppio binario da Bari a Sant’Andrea Bitetto, parte del programma regionale per l'infrastruttura regionale.
Per Johannes Hahn, che ha approvato l'investimento, “questi progetti di sviluppo della rete ferroviaria sono un esempio concreto di come i fondi strutturali possano contribuire a potenziare la competitività della Puglia e migliorare la qualità della vita delle persone”. Secondo il commissario per la Politica regionale “con il passaggio di molte attività di trasporto dalla strada alla ferrovia, l'Italia intera avrà notevoli benefici sotto il profilo ambientale”.
Secondo le stime della Commissione europea saranno oltre 900mila gli abitanti che beneficeranno di questi investimenti e si prevede che durante l'attuazione saranno creati oltre 2mila posti di lavoro. I due progetti che verranno finanziati sono: la "Ferrovia elettrica Bari-Taranto" che prevede la creazione di una linea ferroviaria a trazione elettrica lunga 121 km tra le due città parallela alla linea standard, e a cui andranno 44,2 milioni di euro su un investimento totale di 75,9 in cofinanziamento, e il progetto "Ammodernamento della linea ferroviaria FSE" per accelerare appunto l'ammodernamento della rete gestita da Ferrovie del Sud-Est nell'area del Salento, attraverso all'installazione di migliori sistemi di segnalazione e di sicurezza e all'acquisto di 4 nuovi treni. Alla FSE andranno 70,9 milioni di euro comunitari su un investimento totale di 121,5 milioni.
Entrambi gli interventi sono all'interno dell'attuale periodo di programmazione 7007-2013 e fanno quindi parte dei cofinanziamenti nell'asse prioritario "Reti e collegamenti per la mobilità". Ad aprile 2013 la Commissione aveva già approvato un primo investimento per la rete ferroviaria tra Taranto e Bari per la posa di 10,5 km di doppio binario da Bari a Sant’Andrea Bitetto, parte del programma regionale per l'infrastruttura regionale.