Delegazione giapponese del porto di Nagoya visita il porto di Venezia
Unica tappa italiana, nell'ambito di uno study tour europeo

Roma, 2 agosto 2019 - Il porto di Venezia protagonista nel corso della visita di una delegazione giapponese del porto di Nagoya, unica tappa italiana, nell’ambito di uno study tour europeo, considerato il più importante scalo del Giappone con circa 200 milioni di tonnellate di merce movimentata ogni anno. Motivo della visita, approfondire la conoscenza del sistema portuale veneto e delle sue best practices nella gestione delle merci e dei passeggeri.
La delegazione giapponese è stata accolta dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Pino Musolino e da Venezia Terminal Passeggeri. Oltre al vice presidente del porto di Nagoya, Mr. Hattori, presenti il presidente della camera di commercio di Nagoya, Mr. Masegi, il presidente dell'associazione per la promozione del porto di Nagoya, Mr. Takahashi, il presidente dell'associazione nazionale delle compagnie di navigazione, Mr. Fujimoto e una ventina di grandi aziende giapponesi interessate a conoscere le opportunità di business offerte dal porto del Nordest.
Un altro importante tassello la visita giapponese che si inserisce nel quadro delle relazioni internazionali intraprese dal porto di Venezia negli ultimi due anni con diversi Paesi dell'area asiatica, proponendosi come punto di riferimento per l'accesso ai mercati più dinamici del centro Europa. Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Pino Musolino, ha sottolineato l’importanza del Giappone per lo sviluppo delle rotte marittime internazionali: ''Nello scacchiere internazionale, il Giappone deve essere considerato un partner strategico nello sviluppo delle rotte marittime, tenuto conto della sua perdurante potenza manifatturiera, della altissima qualità della sua industria tecnologica e soprattutto avendo esaminato il piano di investimenti in infrastrutture da 200 miliardi di dollari lanciato nel 2018 dal Primo Ministro Shinzo Abe: ecco perché ho partecipato con estremo interesse all'incontro con lo scalo più importante del Paese e soprattutto con le imprese caricatrici che sono nostri potenziali clienti'', ha commentato il presidente Musolino.