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Briciole di pane

Eurotunnel interessato a porti Calais e Boulogne

Lo scorso anno la società ha comprato i traghetti della fallita Seafrance

Roma, 7 gennaio 2012 - Eurotunnel compie un altro passo verso l'ampliamento delle attività ed il rafforzamento della sua presenza nei collegamenti tra Gran Bretagna e l'Europa continentale. Nei giorni scorsi, la società che gestisce il tunnel sotto la Manica ha presentato la sua offerta per la gara indetta dal Nord Pas-de-Calais Regional Council per affidare la gestione dei porti di Calais e Boulogne per cinquant'anni.

La notizia è stata anticipata da Lloyd's Loading List, che la ha ottenuta da una fonte interna al Council. Eurotunnel dovrà competere con l'attuale gestore dei due porti, la Côte d'Opale Chamber of Commerce, che ha già dichiarato di voler proseguire l'esperienza. Il nuovo gestore sarà deciso nel 2013 o nei primi mesi del 2014. Se Eurotunnel riuscirà a conquistare le banchine di Calais e Boulogne, avrà il controllo dei collegamenti tra Francia e Gran Bretagna sia sul mare, sia sotto. Calais è uno snodo centrale per le rotte tra le due sponde della manica, mentre Boulogne-sur-mer è il primo porto francese per la pesca.

La società che gestisce il tunnel sotto la Manica è in forte evoluzione, nei mesi scorsi ha anche acquisito gli asset della compagnia di traghetti SeaFrance, in liquidazione, rinominandola My Ferry Link, che da agosto collega Calais e Dover con i ferry Berlioz e Rodin. Ma Eurotunnel non si limita ad espandersi attraverso la Manica. La sua compagnia ferroviaria Europorte opera già treni in Europa, ma è entrata anche nella trazione ferroviaria in alcuni importanti porti marittimi e fluviali francesi: Le Havre, Dunquerque, Parigi, Bordeaux, Strasburgo, La Rochelle e Nantes Saint-Nazaire.