Ferrovia Baku-Tbilisi-Kars: nuovo ritardo, sarà operativa a fine 2015
Incontro Turchia-Georgia sul completamento della "via della seta ferrata"

Tbilisi, 7 maggio 2014 - Il nuovo collegamento ferroviario Baku-Tbilisi-Kars sarà inaugurato alla fine del 2015, ha annunciato oggi il vicepremier e ministro dell'Economia georgiana Georgi Kvirikashvili. La nuova data per il lancio del progetto che interessa tre Paesi - Azerbaigian, Georgia e Turchia - e che promette nuovo slancio per l'economia della regione caucasica è stata indicata in conferenza stampa dopo un incontro con il ministro turco dei Trasporti, Lufti Elvan, organizzato in occasione della visita a Tbilisi del presidente turco Abdullah Gul. E, malgrado le rassicurazioni, ufficializza un nuovo ritardo per la tratta che il premier di Ankara, Recep Tayyip Erdogan, ama definire "la via della seta ferrata".
"Vi sono sezioni dove i lavori sono completati per oltre l'80%. La ferrovia sarà terminata entro la fine del 2015", ha detto Kvirikashvili, secondo cui i primi convogli di prova saranno su rotaia molto prima, "alla fine di quest'anno per alcune sezioni, e a metà del 2015 per i tratti principali". Lo riferisce Interfax da Tbilisi. Uno dei punti da sbloccare è il passaggio di frontiera tra Georgia e Turchia, ad Akhalkalaki, dove i treni saranno trasferiti su rotaie a scartamento europeo. La stazione di snodo è ancora nella fase iniziale di costruzione.
La ferrovia Baku-Tbilisi-Kars è un progetto nato da un accordo intergovernativo tra Georgia, Azerbaizhan e Turchia del 2007, quando fu deciso l'ammodernamento e il potenziamento della tratta già esistente, ma praticamente inutile in termini di trasporto merci. La parte georgiana della ferrovia in costruzione è stata finanziata dall'Azerbaigian, particolarmente interessato a un nuovo ponte commerciale proiettato verso l'Europa, che colleghi l'area del Caspio con quella del Mar Nero.
La guerra russo-georgiana dell'agosto 2008 e una serie di problemi in termini di impatto ecologico hanno causato continui rinvii del progetto, prima previsto operativo nel 2010, poi nel 2013 e, ancora, entro il 2014. Nel mese di febbraio si è cominciato a parlare di "seconda metà del 2015", oggi la precisazione: entro la fine dell'anno. La capacità di trasporto iniziale della Baku-Tbilisi-Kars sarà di circa 5 milioni di tonnellate l'anno, con l'obiettivo di arrivare a 15-17 milioni di tonnellate l'anno.